Sondaggi politici, rallenta Forza Italia, negli ultimi 7 giorni crescono Pd e M5s
L'ultimo sondaggio condotto da Dire-Tecnè, per raccogliere le intenzioni di voto degli italiani, sulla base delle risposte a mille interviste effettuate il 23 giugno, mostra una situazione vantaggiosa per il centrosinistra.
Fratelli d'Italia resta saldamente il primo partito, nelle preferenze degli italiani, con ampio distacco rispetto a tutte le altre forze politiche, ma non cresce negli ultimi sette giorni: ha ancora il 29,5% del consenso. Rispetto a 7 giorni fa invece cresce il Partito democratico di Schlein, e si attesta al 20% guadagnando lo 0,2%. Sul gradino più basso del podio troviamo ancora l'M5s, che sale leggermente (+0,1%), arrivando al 15,4%.
Si interrompe invece la crescita di Forza Italia dopo il balzo della scorsa settimana a seguito della scomparsa di Silvio Berlusconi, lo scorso 12 giugno. Gli azzurri perdono lo 0,3% dei consensi e si fermano all'11,5%. A seguire c'è la Lega di Matteo Salvini con l'8,4%. Quindi Azione al 3,4% (-0,1%), Alleanza Verdi-Sinistra stabile al 3,1% (guadagna lo 0,1%), Italia viva al 2,5%, invariata rispetto a una settimana fa, e +Europa è data al 2,2% (con un incremento dello 0,3%).
La fiducia nella premier Meloni e nel suo governo
Secondo il sondaggio Dire-Tecnè, cala leggermente la fiducia degli italiani in Giorgia Meloni: il consenso verso la premier scende al 53,6% rispetto al 54% della scorsa settimana.
La quota di chi non ha fiducia in Meloni sale al 42,4% (+0,3%). Non sa il 4% (+0,1%). Scende anche la fiducia degli italiani nel governo Meloni, gli elettori risultano divisi: il 47,7% è contento del suo operato, ma si tratta di una percentuale più bassa rispetto a una settimana fa di 0,5 punti. Quelli che invece non si fidano dell'esecutivo sono il 46,2%, (in crescita dello 0,3%). Non sa il 6,1% (+0,2%).
