Sondaggi politici, per 7 italiani su 10 Mario Draghi è la persona giusta per guidare il Paese
Sono quasi 7 su 10 gli italiani che ritengono che Mario Draghi sia la persona adatta a guidare il Paese in questo momento. Ad affermarlo è un sondaggio eseguito da EMG per la trasmissione Agorà su Rai3. La figura dell'ex governatore della Bce, dall'indagine, sembra mettere d'accordo quasi tutti: per il 69% degli intervistati è la personalità adatta per Palazzo Chigi nella fase delicata che l'Italia sta affrontando, tra emergenza coronavirus, campagna vaccinale e Recovery Plan. Solo il 18% afferma di essere contrario e il 13% preferisce non rispondere. Sono poi il 67% degli intervistati che, potendo scegliere, optano comunque per un governo di Mario Draghi, contro il 20% che preferirebbe invece tornare alle urne.
Per quanto riguarda invece il parere sull'ultimo governo di Giuseppe Conte, il Paese appare più diviso. Il 51% lo giudica in modo negativo, contro il 37% che ritiene invece che il Conte bis sia stata un'esperienza positiva. Queste percentuali però chiaramente cambiano a seconda dell'elettorato. Se tra i sostenitori di Italia Viva e quelli di Fratelli d'Italia il giudizio negativo sul governo dimissionario è rispettivamente all'80% e all'83%, tra quelli del Partito democratico e quelli del Movimento Cinque Stelle l'opinione favorevole è a quota 90% e 89%.
Per quanto riguarda invece l'elettorato leghista, il 10% pensa che il Conte II non sia stata una parentesi negativa, contro il 72% che invece lo boccia. E ancora, tra i sostenitori di Forza Italia il 13% approva l'operato del governo dimissionario, mentre il 75% lo giudica scadente. Tra gli elettori dem e grillini solo il 5% e il 6% ha un parere negativo sul Conte bis. Al contrario, tra i renziani, solo il 18% ne condivide uno positivo. Percentuale che si abbassa ancora tra l'elettorato di FdI, crollando al 3%. Infine, la maggior parte degli intervistati che preferisce non rispondere sui meriti del secondo governo Conte proviene dall'area leghista (18%) e di FdI (14%). Al contrario, tra i sostenitori di Iv solo il 2% si astiene dal giudizio sul Conte II.