Sondaggi politici, Pd in risalita accorcia il distacco con Fdi: chi vince tra Lega e Forza Italia
Il Partito democratico recupera terreno e sale al 23,5%, a poco più di cinque punti di distanza da Fratelli d'Italia, al 28,8%. Il Movimento 5 Stelle perde lo 0,2% e scende all'11,4%. Tra Forza Italia e Lega, gli azzurri sono avanti anche se il margine resta ridotto. Ecco i risultati dell'ultimo sondaggio Supermedia Youtrend/Agi.
Chi va meglio e chi va peggio nei sondaggi
Nelle ultime due settimane Fratelli d'Italia è calato leggermente e si attesta al 28,8%. Si tratta di una flessione minima, dello 0,1%, spalmata nell'arco di quattordici giorni e che al momento non pare influire sul consolidato consenso di cui gode il partito di Giorgia Meloni. Sarà interessante osservare nelle prossime settimane se le polemiche di questi giorni, legate al rinvio a giudizio di Daniela Santanché per il caso Visibilia e alla scarcerazione ed espulsione del generale libico accusato di torture e crimini di guerra, influenzeranno negativamente l'andamento di Fdi nei sondaggi.
Dopo un inizio anno calante, il Partito democratico torna a crescere con un +0,3% che lo porta al 23,5%. Si riduce così la distanza con Fdi che si aggira attorno a poco più di cinque punti. Parliamo comunque di uno stacco ancora rilevante e che anche in altre rilevazioni passate non si è riuscito ad assottigliare al punto da poter parlare di una vera e propria concorrenza per il partito leader del centrodestra. Certo è che nello scorso anno il Pd ha recuperato parecchi punti e non è detto che nel 2025 non possa assistere nuovamente a una simile crescita, che lo renderebbe a tutti gli effetti un avversario temibile per Fdi.
Rimanendo sul fronte delle opposizioni, il Movimento 5 Stelle scende (-0,2%) e si posiziona all'11,4%. Il calo nei sondaggi è un tema con cui il partito di Giuseppe Conte ha dovuto fare i conti lo scorso anno e a cui dovrà porre rimedio nel 2025 se vorrà invertire la rotta nel più breve tempo possibile.
Nel centrodestra invece, il quadro è pressoché lo stesso da mesi e gli equilibri tra i partner di coalizione restano invariati. Forza Italia è rimasta stabile al 9,1%, leggermente avanti sulla Lega, che è data all'8,8% (+0,1%). Al momento dunque, i due partiti sono distanziati da pochi zerovirgola e pertanto non si può parlare di un vero e proprio sorpasso.
Per quanto riguarda gli altri partiti non si registrano grandi variazioni. Alleanza Verdi-Sinistra è al 6,3% con un margine di crescita dello 0,1% rispetto a due settimane fa. Segue Azione, che con un +0,3% balza al 2,7%, avvicinandosi alla soglia di sbarramento. Resta ferma invece Italia Viva, al 2,3%, seguita da +Europa, all'1,9% (-0,1%) e Noi Moderati, all'1% (-o,2%).