Sondaggi politici: PD al 30,5%, M5S al 26,3%; solo il 28% si fida del Governo
È la rilevazione dell’istituto Euromedia per la trasmissione di RaiTre Ballarò a consentirci di fare il punto sull’evoluzione dei flussi di consenso nei confronti dei partiti politici italiani a pochi mesi dalle cruciali elezioni amministrative. Come noto, in primavera saranno chiamati al voto i cittadini delle principali città italiane, Roma, Milano, Napoli, Cagliari, Torino eccetera, per un appuntamento che rischia di avere ripercussioni anche sulla stabilità del Governo e della maggioranza che lo sostiene.
L’ultima rilevazione (che ha un margine di errore relativo del 3,5% ed è frutto di un’indagine su un campione casuale di popolazione), per quanto non singolarmente orientata ai flussi di consenso nelle singole città, restituisce un’instantanea sulle intenzioni di voto degli italiani nei confronti dei principali partiti politici.
In testa alle preferenze degli italiani sempre il Partito Democratico con il 30,5%, tallonato dal Movimento 5 Stelle che raccoglie il 26,3% dei consensi; più staccata la Lega Nord con il 15,5%, sempre nettamente avanti agli alleati di Forza Italia, che raccolgono l’11,2% dei voti, e Fratelli d’Italia, comunque in crescita al 5,3%. Stabile Sinistra Ecologia e Libertà al 4%, mentre le altre formazioni di sinistra raccoglierebbero il 2,5%. Male Area Popolare (UDC – NCD) che scende fino all’1,8% dei voti.
Ragionando in termini di coalizioni, dunque, una eventuale coalizione di centrosinistra PD / Sel + Altri si collocherebbe intorno al 35, mentre la compagine “di Governo” avrebbe al momento circa il 33% dei consensi; il centrodestra sarebbe oltre il 30% e “soffierebbe” il ballottaggio al Movimento 5 Stelle che pagherebbe la scelta di correre da solo alle politiche.
Infine, appare piuttosto interessante il dato sulla fiducia degli italiani nei confronti del Presidente del Consiglio, solo al 30,5%, e dell’intero Governo, che appare stimato solo dal 28% degli italiani.