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Sondaggi politici: Meloni da record, la Lega crolla e il Pd si avvicina

La Supermedia di Agi e Youtrend conferma la tendenza che va avanti da settimane: la Lega di Salvini continua a calare, mentre Fratelli d’Italia segna un nuovo record e attinge al bacino di voti dell’alleato di coalizione (ma non di governo). Cresce anche il Pd di Letta, che torna vicino a quota venti punti e mira a superare prima possibile il Carroccio.
A cura di Tommaso Coluzzi
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Giorgia Meloni macina record su record, la Lega di Salvini perde punto su punto. Nonostante le frequenti prese di posizione contro le decisioni del governo che lo stesso Carroccio sostiene, il trend che va avanti da settimane non si arresta. Lo confermano tutti i sondaggi, compresa la Supermedia di Agi e Youtrend, che tiene conto di quanto rilevato dai maggiori istituti demoscopici. Fratelli d'Italia è ancora la terza forza del Paese nelle intenzioni di voto, sempre a un passo dal Partito Democratico, che risale lentamente dopo aver perso diversi punti con la fine del governo Conte due e l'addio di Zingaretti. A continuare a calare è la Lega, che scivola sotto il 22%, ben lontana dall'exploit delle elezioni europee di appena due anni fa.

La Lega perde punti ma è ancora prima, Pd e FdI si avvicinano

La Lega di Salvini è ancora in testa ai sondaggi, secondo la Supermedia. Il Carroccio raccoglie, però, il 21,8%, perdendo lo 0,4% in due settimane e scendendo sotto la soglia dei ventidue punti. A inseguire c'è sempre il Partito Democratico, da alcune settimane sotto la guida di Enrico Letta. L'effetto scatenato dall'insediamento del nuovo segretario ancora non è terminato, ma si è affievolito: i dem recuperano lo 0,6% in due settimane e salgono al 19,4%, a due punti e mezzo dalla Lega. Continua a crescere Fratelli d'Italia, che ha ripreso la sua corsa dalla nascita del governo Draghi: mezzo punto in più rispetto all'ultima rilevazione vale il 18,4% per Giorgia Meloni, mai arrivata a queste cifre prima con il suo partito. Il Movimento 5 Stelle, con Giuseppe Conte ancora leader ombra, perde lo 0,5% e scende al 16,4%, ormai lontano dai primi tre partiti.

Azione è il primo tra i partiti più piccoli, testa a testa tra Renzi e Fratoianni

Lontano dai primi quattro partiti c'è Forza Italia, che è ampiamente sotto quota dieci punti, ma non perde e non guadagna nulla nelle ultime due settimane: il partito di Berlusconi è stabile al 7,6%. Tra i partiti più piccoli il primo nelle intenzioni di voto è Azione di Carlo Calenda: il candidato a sindaco di Roma guadagna un decimo di punto e sale al 3,2%. A seguire ci sono Italia Viva di Matteo Renzi e Sinistra italiana di Nicola Fratoianni, entrambi al 2,4%. Le ultime due settimane, però, sono state di segno opposto: Iv ha perso lo 0,3%, esattamente quanto ha guadagnato Si. I Verdi sono all'1,7%, seguiti da Mdp Articolo 1 all'1,4% insieme a +Europa, sempre all'1,4%.

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