Sondaggi politici: M5s oltre il 34%, PD ancora in caduta libera
Quando sono passati più di 40 giorni dalle elezioni politiche e mentre il Presidente della Repubblica Mattarella ragiona su una possibile via d’uscita dalla crisi, è particolarmente interessante valutare quali sono le oscillazioni del consenso verso i principali partiti politici italiani. Le rilevazioni degli istituti specializzati, infatti, possono restituire delle indicazioni utili anche per valutare il gradimento delle mosse dei leader politici in questa convulsa fase post elettorale.
Stando all’analisi fatta dall’istituto Euromedia Research, ad esempio, la linea tenuta in queste prime settimane di legislatura dal MoVimento 5 Stelle e dalla Lega Nord incontrerebbe il gradimento degli elettori, che andrebbero ad aumentare il loro bacino elettorale. Se si votasse ora, infatti, il 34,1% dei cittadini sceglierebbe il MoVimento 5 Stelle, premiando Di Maio di un ulteriore punto percentuale rispetto alla scorsa settimana. Bene anche la Lega di Matteo Salvini, che si confermerebbe ampiamente sopra il 20% dei consensi (20,7%) diventando nettamente il secondo partito italiano.
Male il Partito Democratico, ora accreditato del 17,8% dei consensi e ancora in calo malgrado la scelta di non partecipare alle trattative sulla formazione del nuovo governo. Giù anche Forza Italia, con il 12,5% dei voti e ormai incapace di invertire un trend che prosegue dalle ultime elezioni europee. Stabile al 4% Fratelli d’Italia, con la coalizione di centrodestra che complessivamente raggiungerebbe il 37,7% dei voti.
Aggrappato alla soglia di sbarramento Liberi e Uguali, al 3%, mentre + Europa di Emma Bonino scende ancora e si colloca al 2% dei consensi. Complessivamente, la coalizione di centrosinistra tocca il punto più basso di sempre, attestandosi poco sopra il 21%.