Sondaggi politici, M5S in caduta libera: sotto il 16%. Risale il Pd, tiene la Lega

Scende ancora il Movimento 5 Stelle di Luigi Di Maio, tiene bene invece la Lega di Matteo Salvini (34,7%, quindi sempre nettamente partito più votato). Questo dice il sondaggio realizzato dalla società Tecnè per il programma di Rete 4 Quarta Repubblica. Va meglio al Pd di Nicola Zingaretti, che oggi arriverebbe al 19,6% dei voti. Flessione per Fratelli d’Italia.

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A cura di Biagio Chiariello

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Cala il Movimento 5 Stelle, sale (seppur leggermente) la Lega. Il sondaggio elettorale realizzato dalla società Tecnè per il programma di Rete 4 Quarta Repubblica (e riportato da YouTrend) conferma ancora una volta la crescita di quello che è diventato il più importante partito del centrodestra e una difficoltà delle coalizioni che appoggiano il governo Conte bis. Il Carroccio può infatti contare sul 34,7% delle preferenze rispetto al 34,5% che lo stesso autore aveva indicato nella precedente rilevazione, una settimana fa. Piccola flessione per Fratelli d’Italia, che, secondo Tecnè, oggi sarebbe votata dal 9% degli aventi diritto, rispetto al 9,2 precedente. È poi stabile Forza Italia. Il partito di Silvio Berlusconi non si muove dal potenziale 8,1% di preferenze.

Delude il M5S, risale il Pd

Tra i partiti della maggioranza parlamentare, a deludere è il M5S: il partito di Luigi Di Maio scende al 15,9 per cento, in calo addirittura di un punto percentuale nel giro di soli sette giorni. Secondo il sondaggio di Tecné, invece va meglio al Partito Democratico. Il Pd di Nicola Zingaretti arriverebbe oggi al 19,6% con una salita di ben 0,9 punti (un dato che però si scontro con quello delle elezioni europee, quando a votare i dem era stato il 22,7 degli aventi diritto). Nessun aumento per Italia Viva, ora secondo la rilevazioni di Rete 4 al 4,4% in leggerissimo calo dal precedente 4,5. Quasi impercettibile il consenso di tutte le altre forze politiche: la Sinistra passa al 2,1% dall’1,8 di una settimana fa. I Verdi sono all’1,5 per cento. +Europa all’1,6. Il nuovo partito Azione di Carlo Calenda all’1,1. Astenuti e gli indecisi, infine, sarebbero il 35,5 degli elettori, in aumento di mezzo punto in una settimana.