Sondaggi politici: Lega al 23%, in calo M5s e PD
Il protrarsi della crisi di governo, con le tensioni degli ultimi giorni sul nome di Paolo Savona come potenziale ministro dell'economia, sembra agevolare in maniera netta la Lega di Matteo Salvini, il leader che più di tutti sta assumendo un atteggiamento da "muro contro muro" con la Presidenza della Repubblica. Stando alle rilevazioni degli ultimi giorni, infatti, la Lega continua ad accumulare consensi, gravitando ora intorno al 23% dei voti. L'ultimo riscontro dell'istituto Tecné, infatti, colloca il partito di Salvini al 23,2%, in crescita rispetto alle scorse settimane, ma soprattutto con oltre 6 punti percentuali in più rispetto alle politiche del 4 marzo. In leggero calo il Movimento 5 Stelle, ora al 31,6% dei consensi, così come il Partito Democratico, sceso nuovamente al 18,2% dopo il leggero recupero delle ultime settimane. Male Forza Italia, al 12%, così come Fratelli d'Italia al 3,8% e Liberi e Uguali, al 2,8% e dunque sotto la soglia di sbarramento del 3%.
Molto interessante è anche la cosiddetta "supermedia", elaborata dal sito specializzato YouTrend, che mette insieme le ultime rilevazioni e fornisce la media tra i diversi istituti specializzati in sondaggi elettorali. Se si votasse a breve, dunque, il 31,7% degli italiani sceglierebbe il Movimento 5 Stelle, circa l'1% in meno rispetto alle politiche del 2018. La Lega sarebbe preferita dal 22,9% degli italiani, con un trend positivo che continuerebbe proprio grazie allo scontro istituzionale di questi giorni. Intorno al 18% il PD e al 12% Forza Italia, entrambi in calo, così come Fratelli d'Italia (4%), Liberi e Uguali e le altre forze minori, tutte sotto la soglia di sbarramento del 3%, utile a entrare in Parlamento.