Sondaggi politici, italiani stanno col governo: non vogliono che sia opposizione a gestire Covid
Gli italiani non vorrebbero che fosse l’attuale opposizione a gestire la nuova ondata di contagi da Coronavirus. Gli elettori intervistati per il sondaggio realizzato da Ipsos spiegano di preferire il governo attuale, credendo che gli altri partiti non gestirebbero meglio l’epidemia. Solo il 23% pensa che farebbe meglio l’opposizione, mentre ben il 51% ritiene che sia meglio se continui a operare l’attuale governo per evitare una crescita esponenziale dei contagi. Inoltre la maggioranza – seppur risicata – degli italiani si dice favorevole a un nuovo lockdown nel caso in cui i contagi continuino a salire. In particolare, il 46% si dice favorevole al ricorso a una nuova chiusura totale in caso di aumento dei contagi, mentre il 44% si dice contrario. Non si esprime il restante 10%.
In ogni caso gli intervistati pensano che non si arriverà a un nuovo lockdown: a sostenerlo è il 61% del campione, mentre solo il 29% pensa che sarà necessaria una nuova chiusura totale. Per una buona fetta di italiani, peraltro, un nuovo lockdown potrebbe essere insopportabile. Ben il 30% degli intervistati, infatti, sostiene che la sua famiglia non sarebbe in grado di reggere una nuova chiusura totale dal punto di vista economico. Più ottimista il 61% del campione, che ritiene invece di poter sopportare un altro lockdown. Non si esprime il restante 9%.
Parlando in generale dell’emergenza Coronavirus, l’aspetto riguardante il Covid che spaventa di più gli italiani sembra essere il rischio di contagiare i propri cari, specie se anziani o soggetti a rischio, secondo quanto risposto dal 45% degli elettori. Il 28% è invece preoccupato dal rischio di prendere la malattia, il 10% da quello di finire in quarantena e il 7% dal timore di perdere il suo reddito e i suoi risparmi. Infine, per quanto riguarda le sanzioni comminate a chi non indossa la mascherina nei luoghi pubblici, il 47% ritiene che debbano essere inasprite, mentre il 39% ritiene che vadano bene le multe esistenti attualmente. Solo il 6% pensa che le sanzioni andrebbero diminuite o addirittura eliminate.