Sondaggi politici, il PD recupera su Fratelli d’Italia, la Lega mai così male dal 2015
Prosegue la rincorsa tra il Partito democratico e Fratelli d'Italia. Secondo l'ultimo sondaggio Swg, realizzato per il Tg La 7, Il partito guidato da Giorgia Meloni è al primo posto con il 22,6% dei consensi, in calo dello 0,3% rispetto alla scorsa settimana. La formazione di Enrico Letta segue con il 21,8% dei voti potenziali, in crescita dello 0,5% su sette giorni fa. Al terzo posto va male la Lega. Il Carroccio, infatti, perde lo 0,6% e arriva al 15%, addirittura meno di quanto era stimata nel 2015, quando al governo c'era Matteo Renzi e il suo oppositore Matteo Salvini sembrava ancora molto debole.
Recupera terreno, invece, il Movimento 5 stelle, che passa dal 12,6% al 12,8%, sulla scia delle rilevazioni statistiche positive delle ultime settimane, in concomitanza con l'accentuarsi delle dichiarazioni pacifiste e anti-Draghi del leader Giuseppe Conte. Cresce poi anche Forza Italia, che torna all'8% dal 7,6% della scorsa settimana, mentre cala di uno 0,2% la federazione tra +Europa e Azione, che è stimata oggi al 5%.
Tra i partiti minori si rafforza Italexit di Gianuligi Paragone, che cresce dal 2,4% al 2,6%, mentre Italia Viva rimane stabile al 2,5%, con il leader Matteo Renzi che non riesce a smuovere il partito da queste cifre. Scendono lievemente nei consensi, poi, i Verdi (dal 2,4% al 2,3%) e Sinistra Italiana (dal 2,3% al 2,1%), mentre Alternativa C'è (gli ex grillini) è stimata attorno all'1%. In tutto ciò un 37% degli intervistati non si esprime, rifugiandosi probabilmente nell'astensione o nella decisione su chi votare solo a ridosso delle elezioni politiche del 2023.
Con questi numeri un centrodestra nuovamente unito otterrebbe il il 47/48% dei consensi, mentre un centrosinistra con Partito democratico, Movimento 5 stelle, Sinistra Italiana, Verdi e Mdp sarebbe fermo al 40%. Le forze centriste e liberal-progressiste sono stabili al 7,5%. Crescono invece le forze anti-sistema e per l'uscita dell'Italia dall'Unione europea e dall'euro: oggi valgono circa il 4% dei voti totali.