Sondaggi politici: il Pd al 43,4%, M5S al 19,7%

È la trasmissione di RaiTre Agorà Estate a diffondere un nuovo sondaggio elettorale, realizzato dall'Istituto Ixè, che ci consente di fare il punto sulle dinamiche del consenso a meno di due mesi di distnza dalle elezioni europee che hanno visto la netta affermazione del Partito Democratico guidato da Matteo Renzi. Stando infatti alla rilevazione sulle intenzioni di voto, nel caso in cui i cittadini italiani fossero chiamati alle urne per le elezioni politiche, il Partito Democratico vedrebbe i propri consensi aumentare ancora, fino a raggiungere la percentuale record del 43,4%, con un aumento di 2,6 punti percentuali rispetto al voto del 25 maggio 2014 e con un +18% rispetto al risultato delle elezioni politiche del febbraio 2013. Si tratterebbe di un risultato clamoroso, che ritoccherebbe verso l'alto l'asticella del "record" per un partito di centrosinistra (e che, per inciso, testimonierebbe anche l'apprezzamento per l'operato del Governo presieduto da Matteo Renzi).

Si amplierebbe ancora, dunque, la forbice con il Movimento 5 Stelle, che secondo la rilevazione, raccoglierebbe il consenso del 19,4% dei votanti, con un calo dell'1,8 percento rispetto al maggio 2014 e di 6,1 punti rispetto al febbraio 2013 (un dato come sempre da prendere con le molle, considerando l'incidenza della "campagna elettorale" per i risultati della compagine grillina). Ancora in netto calo Forza Italia, ormai al 15,3 percento dei consensi, con un -1,5% rispetto al risultato "disastroso" delle elezioni europee; crolla anche il Nuovo Centro Destra, segnalato al 2,5 percento, mentre l'Udc è poco sopra l'uno percento dei consensi. Cresce invece la Lega Nord, vicinissima al suo massimo storico con il 7,8%, mentre Fratelli d'Italia è in calo al 2,4; a sinistra invece Sel è segnalata al 2,1%, mentre Rifondazione Comunista non riesce a raggiungere la soglia dell'uno percento dei consensi.