Sondaggi politici, il Partito Democratico torna sopra il 20%, Fratelli d’Italia è primo ma in calo
Oggi Porta a Porta pubblica il sondaggio, realizzato da Euromedia Research, relativo al consueto rilevamento sulle intenzioni di voto a livello nazionale e all'elezione di Elly Schlein alla segreteria del Pd, formalizzata con il voto dell'Assemblea nazionale dem domenica 12 marzo. Il sondaggio è stato effettuato ieri, lunedì 13 marzo.
Per quanto riguarda le intenzioni di voto, per il campione di Euromedia, Fratelli d'Italia con il 29,2% (-0,4 dall'ultimo sondaggio del 21 febbraio scorso) si riconferma primo partito italiano. Il partito di Giorgia Meloni, anche se in lieve calo, non sembra aver risentito particolarmente delle polemiche innescate dalla strage di Cutro, il naufragio in cui sono morte 81 persone, e un'altra ventina sono ancora disperse. Il governo è stato duramente attaccato perché non ha fornito ancora i tutti i chiarimenti richiesti dalle opposizioni sulla catena dei soccorsi. Ma nonostante la perdita di quattro decimi Fdi è comunque saldamente al primo posto, con un ampio distacco rispetto a tutte le altre forze politiche.
Il Partito Democratico sale al 20,3% (+2,8), seguito dal M5s, che scende quasi di due punti, fermandosi al 15% (-1,9). La Lega si colloca in quarta posizione, raggiungendo il 9,4% (+0,4), seguita da Azione-Italia Viva all'8,4% (+0,3). Forza Italia scende al 6,5% (-1,2). Seguono Alleanza Verdi e Sinistra, in calo al 2,6% (-0.4); Per l'Italia con Paragone al 2,4% (+0,3) e +Europa al 2.2% (-0,2). Posizione stabile per Noi Moderati allo 0,5%.
Ghisleri ha anche dato un valore complessivo agli schieramenti: il centrodestra (Fdi-Lega-Fi-Noi Moderati) raggiungerebbe il 45,6%, mentre il Centrosinistra (Pd-Alleanza Verdi Sinistra e +Europa) il 25,1%.
Cosa pensano gli elettori del nuovo Pd di Elly Schlein
Inoltre è stato sondato il livello di soddisfazione riguardo l'elezione di Elly Schlein alla segreteria del Pd: tra gli elettori dei dem l'88,4% ha dichiarato di essere soddisfatto e l'8,5% non soddisfatto; nella totalità della popolazione il 36,6% si è detto soddisfatto, mentre la percentuale degli insoddisfatti è del 44,5%.
Sulla questione di uno spostamento del Pd più a sinistra, chiara indicazione emersa dalle primarie dello scorso 26 febbraio, gli elettori del partito si dicono favorevoli al 75,3% e contrari solo al 9,3%; nella totalità della popolazione il 35,2% si è detto favorevole, mentre il 30,4% contrario.