Sondaggi politici, il Partito democratico supera Fratelli d’Italia, risale il M5s
Il Partito democratico supera Fratelli d'Italia e torna ad essere il primo partito italiano. A dirlo è l'ultima supermedia dei sondaggi politici realizzata da Agi e Youtrend. Rispetto alla scorsa settimana la formazione guidata da Enrico Letta ha perso lo 0,2%, ma sfrutta la caduta più sostanziosa del partito di destra, che scende dello 0,6%. Il PD, così, è al 21,3%, mentre FdI insegue al 20,9%.
Al terzo posto interrompe leggermente la discesa delle ultime settimane la Lega. Rispetto alla scorsa rilevazione il Carroccio guadagna lo 0,1% e arriva al 16,5%. Subito dopo il Movimento 5 stelle recupera un importante 0,8% e torna sopra il 13%, arrivando al 13,5%. Sembrano dunque ripagare, elettoralmente parlando, l'approccio duro del leader Giuseppe Conte sull'aumento delle spese militari e la querelle con il premier Mario Draghi. Un gradino più in basso si trova Forza Italia, che ad eventuali elezioni totalizzerebbe l'8,2%, uno 0,1% in meno rispetto a sette giorni fa. Scende poi leggermente anche la federazione tra +Europa ed Azione, che si attesta al 4,7% (-0,2%).
Per quanto riguarda i partiti minori, Italia Viva di Matteo Renzi è stimata al 2,3%, in calo dello 0,2%. Allo stesso livello Italexit di Gianluigi Paragone, mentre i Verdi verrebbero scelti dal 2% degli italiani. Articolo1-Mdp scende invece dal 2% all'1,8%, mentre Sinistra Italiana rimane stabile all'1,7%.
Con questi numeri un eventuale centrodestra riunito (considerando anche i partiti più piccoli all'interno dell'alleanza, stimabili attorno al 2% complessivo) totalizzerebbe il 47,6% dei consensi. Il centrosinistra, invece, è fermo al 40,3%. Infine l'area centrista e liberal-democratica è stimata al 6,7%. Se queste ultime due formazioni si unissero si annullerebbe il distacco con la destra, ma l'opzione sembra ad oggi impraticabile visti i veti incrociati tra M5s e Azione/Italia Viva.
I sondaggi presi in considerazione nella supermedia sono stati realizzati da: Euromedia (31 marzo), Ipsos (27 marzo), Ixè (25 marzo), Noto (6 aprile), SWG (28 marzo e 4 aprile) e Tecnè (26 marzo e 2 aprile).