Sondaggi politici, il Movimento 5 Stelle risale ma resta dietro la Lega: Meloni sempre in testa
Meloni sempre in testa, Letta a inseguire, Salvini che crolla e Conte che prova a risalire. La fotografia, riassunta in una riga, scattata dalla Supermedia di Agi e Youtrend di questa settimana – che tiene conto dei sondaggi politici dei più importanti istituti demoscopici italiani – è più o meno questa. Fratelli d'Italia resta la prima forza politica secondo tutti i sondaggi elettorali, ma la fase di crescita esponenziale sembra essersi ormai esaurita da un po'. Lo stesso vale per il Pd, che si è fermato a un punto dagli avversari da settimane senza riuscire nel sorpasso. Contestualmente, invece, il crollo di Lega e 5 Stelle sembra non avere mai fine, tanto che anche la crescita di Conte e i suoi – nella settimana in cui sembra si stia per aprire una crisi di governo – è dovuta principalmente al rimbalzo dopo la scissione di Di Maio e i due e più punti persi in pochi giorni. Ma vediamo le percentuali nel dettaglio.
Fratelli d'Italia in testa nei sondaggi, insegue il Pd
Fratelli d'Italia di Giorgia Meloni è ancora il primo partito nelle intenzioni di voto, secondo la Supermedia di questa settimana: negli ultimi quindici giorni, però, il partito della deputata romana ha perso mezzo punto secco e perciò cala al 22,4%. A seguire c'è sempre il Partito Democratico di Enrico Letta, che invece perde lo 0,2% e passa al 21,7%, riducendo in ogni caso il distacco da Meloni a meno di un punto percentuale. Male, ancora una volta, la Lega di Matteo Salvini: meno 0,2% e scivola al 14,6%. Ancora peggio il Movimento 5 Stelle di Giuseppe Conte, che però raccoglie l'11,2% grazie a un balzo in avanti dello 0,6%.
Vola Forza Italia, bene anche Azione e +Europa
Sotto i dieci punti percentuali c'è sempre Forza Italia di Silvio Berlusconi in testa, che in due settimane fa un salto impressionante: più 1,1% e 8,8% ipotetico in caso di elezioni. Bene anche la federazione tra Azione di Carlo Calenda e +Europa, che cresce dello 0,2% e passa al 5,1%. A seguire ci sono Italia Viva di Matteo Renzi e Italexit di Gianluigi Paragone, entrambi al 2,6% ed entrambi stabili nelle ultime due settimane. Chiudono i Verdi al 2,2% (più 0,2%), Sinistra Italiana di Nicola Fratoianni al 2,0% (stabile) e Articolo 1 – Mdp del ministro Speranza al 2,0% (stabile).