Sondaggi politici, il M5s supera il Pd, Giuseppe Conte leader con più fiducia
Sul fronte politico, le ultime settimane sono state intense. Al centro dello scontro tra le principali forze in campo c'è stata la manovra economica e i dissapori si sono registrati anche all'interno della maggioranza. Un sondaggio dell'Istituto Ixè per Cartabianca ha evidenziato i principali movimenti all'interno dell'elettorato. Tra i dati più importanti si registra il sorpasso del M5s sul Partito Democratico, dopo diverse settimane in cui i dem avevano attratto una quota di elettorato maggiore rispetto ai pentastellati.
Le intenzioni di voto degli italiani
Saldamente primo partito continua ad essere la Lega di Matteo Salvini con il 30,4% dei consensi. A seguire il M5s che supera il Pd e la quota psicologica del 20% attestandosi al 20,8%. Il Pd scende al 19,8% in calo di 0,6% punti. Fuori dal podio Fratelli d'Italia e Forza Italia, ma entrambi in crescita: il primo sale all'8,7% e il secondo all'8,1%. Frena invece Italia Viva di Matteo Renzi che si ferma al 3,5% perdendo 0,5 punti. Tra i partiti minori: +Europa al 2,1%, Europa Verde all'1,9%, La Sinistra all'1,8% e Cambiamo all'1%.
La fiducia nei leader politici nei sondaggi
La fiducia nei leader politici non corre perfettamente in parallelo alle intenzioni di voto degli italiani. L'uomo in cui gli italiani ripongono più fiducia è Giuseppe Conte che, anche se in leggero calo nell'ultima settimana, ottiene il 43% dei consensi. Segue il leader leghista Matteo Salvini al 34% e Giorgia Meloni al 31%. I due partner di maggioranza Luigi Di Maio e Nicola Zingaretti sono a pari merito al 25%. Segue poi Berlusconi al 21% e Matteo Renzi al 12%.
Sondaggi, le opinioni sulla manovra economica e quota 100
Se sulla manovra economica nell'opinione pubblica continuano a prevalere critiche e perplessità, gli italiani si esprimono molto chiaramente a favore del mantenimento di quota 100 sulle pensioni. Nel dettaglio, il 37% dei cittadini considera la manovra economica positivamente, mentre il 49% esprime un giudizio poco positivo o per niente positivo. Il 14% si astiene dal giudicare.
Sulla riforma delle pensioni Quota 100, introdotta dal precedente governo, si riscontrano giudizi più positivi. Secondo il 58% dei cittadini Quota 100 dovrebbe essere confermata, mentre per il 23% dovrebbe essere abolita e il 19% non si esprime. La rivelazione Ixè evidenzia anche una spaccatura su questo argomento nell'elettorato della maggioranza: il 78% degli elettori del M5s si dimostrano favorevoli a Quota 100, mentre nel Pd solo il 36% confermerebbe il provvedimento.