Sondaggi politici, il centrodestra si prepara a stravincere le elezioni mentre il M5s risale
A 25 giorni dalle elezioni i sondaggi politici continuano a indicare una strada ben precisa: la vittoria travolgente del centrodestra. Lo conferma anche la consueta Supermedia di Agi e Youtrend, che però segnala delle tendenze interessanti – come il tentativo di rimonta del Movimento 5 Stelle sulla Lega – mentre, allo stesso tempo, conferma sostanzialmente gli equilibri di forza. In testa il confronto sembra sempre polarizzato tra Letta e Meloni, mentre il Terzo polo prova a raggiungere Forza Italia (ma è ancora lontano). Più ci avviciniamo alla data delle elezioni più i sondaggi diventano affidabili, ma nelle prossime settimane le intenzioni di voto potrebbero cambiare ulteriormente.
In testa nella Supermedia – che tiene conto dei sondaggi dei più importanti istituti demoscopici – c'è sempre Fratelli d'Italia di Giorgia Meloni: il partito della deputata romana perde lo 0,2% rispetto a due settimane fa, ma resta stabilmente primo con il 24,1%. Si allarga, invece, la forbice con il Partito Democratico di Enrico Letta che resta secondo, ma perde lo 0,4%. I dem scivolano così al 22,3%.
La Lega di Matteo Salvini resta molto staccata al terzo posto. Anche il Carroccio perde lo 0,2%, calando al 13,2%. Il Movimento 5 Stelle di Giuseppe Conte, intanto, prova la rimonta con un balzo in avanti importante dello 0,9%. I grillini risalgono all'11,8%, segno che forse la campagna elettorale in solitaria sta dando qualche frutto. Certo il distacco con le altre forze politiche resta abissale, soprattutto se si pensa ai risultati del 2018.
Dietro ai pentastellati c'è sempre Forza Italia di Silvio Berlusconi, che però è a sua volta in calo dello 0,3%. Il partito azzurro raccoglie l'8,1% delle preferenze e deve guardarsi le spalle. Il Terzo polo di Azione e Italia Viva, infatti, continua a crescere seppur lentamente: Calenda e Renzi crescono dello 0,3% e salgono al 6,2%.
Anche l'alleanza Verdi e Sinistra di Bonelli e Fratoianni risale leggermente: più 0,1% e arriva al 3,5%. Altrettanto cresce il partito anti-sistema di Paragone, Italexit, che passa al 2,9%, rischiando però di rimanere fuori per via della soglia di sbarramento. Chiudono +Europa al 2% (meno 0,3%), Noi Moderati all'1,8% (meno 0,4%) e Impegno Civico di Di Maio all'1,1%.
Il dato più interessante, però, è quello relativo alle coalizioni. E nonostante tutti i singoli partiti siano in calo secondo la Supermedia, il centrodestra è ancora dominante: Meloni, Salvini, Berlusconi e i moderati raccolgono il 47,2% delle intenzioni di voto, contro il 28,9% della coalizione di centrosinistra di Letta, Speranza, Bonelli, Fratoianni, Bonino e Di Maio.