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Sondaggi politici, il caso Giambruno rafforza Giorgia Meloni

La recente rottura con il compagno Andrea Giambruno ha rafforzato la posizione di Giorgia Meloni.
A cura di Annalisa Cangemi
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Continua la crescita di Fratelli d'Italia, Pd e Lega; mentre prosegue il calo di Movimento 5 stelle e Forza Italia. È quanto emerge da un sondaggio Dire-Tecnè con interviste effettuate il 19 e il 20 ottobre 2023. Il borsino dei partiti vede sempre FdI in testa col 29% (+0,1% rispetto a 7 giorni fa), segno che la vicenda dei fuorionda di Giambruno ha giocato a favore della premier. Come del resto ha detto anche la sondaggista Alessandra Ghisleri in un'intervista a la Repubblica: "La premier Giorgia Meloni esce rafforzata da come ha gestito la separazione con il suo compagno Andrea Giambruno". Meloni "ha mostrato di saper tutelare la sua figura istituzionale e di essere risoluta in questo", ha aggiunto.

Secondo Dire-Tecnè il partito della premier è seguito dal Pd a 19,7 (+0,1%). Scende il M5s (-0,2% in una settimana), ora al 16,1%. Quindi troviamo Forza Italia al 10% (-0,1%), mentre sale la Lega al 9,3% (+0,1). Azione è al 3,5% (-0,1%), Verdi-Sinistra al 3,3% (+0,1), Italia viva al 2,4% (+0,1), +Europa al 2,1% (-0,1).

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Meloni guadagna consenso tra i leader

Cresce la fiducia degli italiani in Giorgia Meloni come leader di partito. Nonostante le difficoltà degli ultimi giorni, il 44% degli italiani esprime una valutazione positiva della presidente di Fratelli d'Italia. Meloni guadagna uno 0,2% rispetto alla scorsa settimana. Dietro di lei c'è Antonio Tajani col 32,5% (+0,2). Terzo, ma in calo dello 0,3, Giuseppe Conte (30,6%). Sale al 30,4% Elly Schlein (+0,2); a seguire Salvini, Lupi, Bonino, Calenda, Bonelli, Fratoianni, Renzi.

Si polarizza sempre più l'opinione degli italiani sul governo Meloni. Crescono infatti sia quelli che esprimono fiducia che i critici; mentre si assottiglia la percentuale di chi non ha un'opinione. Il 42,4% degli intervistati esprime fiducia (+0,1); il 50,5% (+0,1) non ha fiducia; il 7,1% "non sa" (-0,2).

Resta invece stabile al 47,6% la fiducia degli italiani nella presidente del Consiglio Giorgia Meloni. In calo gli sfiduciati, che si attestano al 47,3% (-0,2); in aumento chi "non sa": sono il 5,1% degli intervistati (+0,2).

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