Sondaggi politici, il ‘campo largo’ fa bene al Pd, Meloni batte Schlein nella classifica dei leader
Secondo l'ultimo sondaggio Dire-Tecnè, con interviste effettuate il 29 febbraio e l'1 marzo 2024, Fratelli d'Italia è ancora il primo partito nelle preferenze degli italiani, anche se prosegue il trend di una lieve perdita di consenso. Il Pd sempre al secondo posto in piccola risalita, segno che l'esperienza delle elezioni sarde, con la vittoria di Alessandra Todde e l'accordo con Giuseppe Conte, hanno fatto bene ai dem.
Se consideriamo le altre forze del ‘campo largo' o meglio ‘larghissimo', il Movimento 5 stelle ha un lieve calo, mentre Alleanza Verdi Sinistra resta stabile. Il partito di Giorgia Meloni è al 28,1% (-0,2 rispetto a una settimana fa), il Pd sale al 20,0 (+0,1). Al terzo posto troviamo il Movimento 5 stelle, con il 16,0 (-0,1). A seguire c'è Forza Italia, al 9,3%, con un calo dello 0,1. La Lega di Salvini è all'8,1 (-0,1). Azione invece si assesta al 4,0%, guadagnando un +0,1. Stabile come dicevamo Avs, al 3,9%. Crescono leggermente Italia Viva (+0,1%) con 3,2 e +Europa (+0,1) al 2,5. Altri partiti al 4,9 (+0,1).
La classifica dei leader
Giorgia Meloni resta saldamente al primo posto sul podio dei leader politici. Anche questa settimana la premier e leader Fdi resta la più apprezzata dagli italiani. Anche se il suo consenso, in termini percentuali, non cresce per ora ma resta stabile al 44,1%.
Dietro di lei Antonio Tajani. Nel cosiddetto ‘campo largo' il maggiore gradimento tra i leader lo ottiene Giuseppe Conte, seguito da Elly Schlein, che percentualmente però guadagna più dell'ex presidente del Consiglio.
Ecco i dati nel dettaglio. Subito dopo Meloni al 44,1%, nel gradimento degli elettori, si piazza il vice premier e segretario di Forza Italia Tajani al 34,2% (stabile rispetto alla scorsa settimana). Il leader M5S Conte è al 31,0% (+0,1). La segretaria Pd Schlein in risalita al 29,8% (+0,4). Perde lo 0,1 l'altro vice premier: il leghista Matteo Salvini scende al 28,5%.
Seguono Emma Bonino (+Europa) al 23,7% (stabile), Maurizio Lupi (Noi Moderati) al 23,5% (-0,2), Carlo Calenda (Azione) al 21,1% (+0,1), Angelo Bonelli (Verdi) al 15,5% (+0,1), Nicola Fratoianni (Sinistra) al 15,3% (stabile). Ancora ultimo, ma con un guadagno del +0,2%, Matteo Renzi al 15,0%.
Cresce la sfiducia nel governo
Risulta in calo la fiducia degli italiani nel Governo Meloni. Il 52,8% degli elettori dimostra un non gradimento nell'esecutivo, percentuale in salita dello 0,3% rispetto alla scorsa settimana. Diminuisce anche la percentuale di chi ha fiducia (-0,1%) attestandosi al 40,2%. Non sa il 7,0% (-0,2).
