Sondaggi, gli italiani stanno con Speranza: la linea del ministro sul Covid convince i cittadini
L'operato di Speranza, quello di Draghi, le riaperture e la campagna di vaccinazione. Gli italiani sono divisi praticamente su tutto, ma se sulla ripartenza che comincerà il 26 aprile l'equilibrio è praticamente totale, il ministro della Salute è appoggiato dalla netta maggioranza dei cittadini. Le opinioni degli italiani sono state rilevate dal sondaggio realizzato da Ipsos e illustrato da Nando Pagnoncelli a Dimartedì. Convince la metà degli intervistati anche la gestione della pandemia da parte del presidente del Consiglio, mentre sulla campagna di vaccinazione si alza la voce critica dei cittadini, principalmente insoddisfatti dell'andamento delle somministrazioni registrato fino ad ora.
Sei italiani su dieci sostengono Speranza, più critici con Draghi
Il ministro Speranza, nelle settimane forse più difficili per lui a livello politico, incassa l'appoggio di gran parte dei cittadini, nonostante sia spesso bersaglio dell'opposizione e di parte della maggioranza. Secondo il 62% degli italiani Speranza tiene la linea che serve in questo momento sulla pandemia, rileva il sondaggio. Mentre il 29% crede che la linea del ministro della Salute sia troppo rigida, con il 9% che non risponde alla domanda. Giudizio positivo anche per Mario Draghi e per la sua gestione dell'emergenza pandemica: il 53% dei cittadini crede che stia dimostrando di saperla gestire, per il 38%, invece, il presidente del Consiglio è un po' impacciato e non gestisce bene la situazione.
I cittadini sono spaccati sulle riaperture e sull'andamento della vaccinazione
Gli italiani si spaccano esattamente a metà sul tema più caldo di questi giorni: le riaperture. Secondo quanto rilevato dal sondaggio, il 46% dei cittadini crede che fosse l'ora della ripartenza e che ormai il peggio dal punto di vista epidemiologico sia passato; esattamente la stessa percentuale (il 46%) risponde invece che il rischio è ancora troppo alto e bisognava aspettare ancora un po'. Principalmente negative, anche se di poco, le opinioni sulla campagna di vaccinazione messa in campo dal governo Draghi: il 44% giudica negativamente l'operato dell'esecutivo in merito all'andamento delle somministrazioni, il 39% invece dà un giudizio positivo.