Sondaggi politici, gli italiani stanno col governo sui migranti: positivo anche il giudizio su Salvini
Nel giorno in cui il governo italiano ha affrontato il suo primo Consiglio europeo, discutendo di un tema molto delicato come quello dei migranti, un sondaggio indica cosa pensano gli elettori dell’operato dell’esecutivo sullo stesso tema. E il responso è che in molti approvano sia la linea del governo sull’immigrazione che l’operato di Matteo Salvini come ministro dell’Interno. Giudizio positivo che si rispecchia poi nelle intenzioni di voto, con la Lega e il M5s che si avvicinano entrambe al 30%. Il sondaggio condotto dall’istituto Piepoli per Sky Tg24 risponde a una serie di domande riguardanti soprattutto il tema dei migranti.
Agli intervistati si chiede quanto approvino la politica del governo sull’immigrazione. Risponde positivamente il 62% delle persone che fanno parte del campione: per il 31% l’apprezzamento è "molto", per un altro 31% "abbastanza". Approvano “poco” e “per nulla” la politica governativa il 18% degli intervistati, per un totale del 36% di giudizi negativi.
Altra domanda riguarda invece, nello specifico, l’approvazione dell’operato di Matteo Salvini come titolare del Viminale. In questo caso l’apprezzamento è persino maggiore: la risposta è “molto” nel 38% dei casi, “abbastanza” nel 33%, “poco” nel 14% e “per nulla” nel 13%. In totale i giudizi positivi sono il 71%, contro il 27% dei negativi e il 2% che non si esprime.
L’Istituto Piepoli sonda anche le intenzioni di voto degli intervistati: da una parte si nota come si affermi il centrodestra con il 44% delle preferenze. Dall’altra, però, si sottolinea come questo alto consenso sia dovuto soprattutto al successo della Lega che si attesta al 28%. E il Carroccio, insieme al M5s (al 29%), ha una maggioranza decisamente più netta: i due partiti insieme raggiungono il 57% dei voti. Nel centrodestra sono in calo rispetto alle elezioni del 4 marzo sia Forza Italia (al 12,5%) che Fratelli d’Italia (al 3%). Nel centrosinistra, invece, è in lieve calo il Partito Democratico che si attesta al 18%: in totale la coalizione si fermerebbe al 20,5%. Infine, Liberi e Uguali nei sondaggi non riesce neanche a superare la soglia necessaria per entrare in Parlamento, fermandosi al 2%.