Sondaggi politici, giù Fdi e Lega, sale Forza Italia (sempre più vicina al partito di Salvini)
La Supermedia AGI/YouTrend di questa settimana si può sintetizzare così: calano FdI e Lega, sale FI. Resta stabile il Pd, mentre guadagnano qualcosa M5s, Iv e +Europa. La ponderazione di oggi, che include sondaggi realizzati dall'8 al 21 febbraio, è stata effettuata il giorno 22 febbraio, utilizzando i sondaggi realizzati dagli istituti Demos (data di pubblicazione: 10 febbraio), Eumetra (15 febbraio), Euromedia (19 febbraio), Ixe' (19 febbraio), Noto (20 febbraio), SWG (12 e 19 febbraio) e Tecnè (10, 13 e 17 febbraio).
Se Fratelli d'Italia di Giorgia Meloni è in discesa, si riavvicinano Lega e Forza Italia: il Carroccio perde 3 decimali in due settimane, mentre gli azzurri ne guadagna altrettanti, e ad oggi i due partiti sono separati da poco più di mezzo punto.
Il terzo elemento degno di nota è la crescita del centrosinistra, perfettamente speculare al calo (quasi mezzo punto) del centrodestra: è il dato più alto fatto segnare in questa legislatura dal gruppo di forze politiche riunitesi attorno al Pd in occasione delle elezioni politiche del 2022 (risultato elettorale compreso). Infine, particolarmente rilevante con l'avvicinarsi delle elezioni europee, c'è il fatto che ben due partiti minori, Azione e Alleanza Verdi Sinistra, si ritrovano entrambe appaiate in corrispondenza della fatidica soglia del 4%.
Le intenzioni di voto, secondo la Supermedia AGI/YouTrend
Se si votasse oggi Fratelli d'Italia di Meloni sarebbe sempre primo partito, e otterrebbe il 28,1% (-0,4). Nel campo dell'opposizione il Partito Democratico avrebbe il 19,6% (invariato rispetto a due settimane fa). Il M5s di Conte cresce e si porta al 16,2% (+0,2). La Lega di Salvini è in calo, all'8,3 (-0,3), mentre Forza Italia si avvicina sempre più all'alleata, con il 7,6% (+0,3 rispetto a due settimane fa). Alleanza Verdi Sinistra raggiunge la soglia di sbarramento per le elezioni europee, con il 4% (+0,1), stessa percentuale di Azione di Calenda, al 4% (+0,1). Crescono anche Italia Viva 3,1% (+0,2), e +Europa, al 2,6% (+0,3). Più in basso troviamo Italexit, 1,5% (-0,1), Unione Popolare 1,3% (+0,1), Noi Moderati 1,3% (+0,1).
Per quanto riguarda le coalizioni, il Centrodestra è al 45,2% (-0,4), mentre recupera terreno il Centrosinistra, al 26,2% (+0,4).