Sondaggi politici, Fratelli d’Italia vola e stacca il Partito Democratico mentre la Lega crolla
Fratelli d'Italia è di nuovo primo nei sondaggi politici. Il partito di Giorgia Meloni è in testa davanti ai dem di Letta, che invece di inseguire calano, e a distanza di sicurezza dagli (ex?) alleati della Lega. Il Movimento 5 Stelle è ormai distantissimo non solo dalla vetta, ma in generale anche dagli altri grandi partiti. Insomma, dopo il controsorpasso al Partito Democratico, Meloni e i suoi si godono la testa della classifica, forti del ruolo di opposizione quasi unica e soprattutto del consenso che continuano a sottrarre al Carroccio. Vediamo le percentuali delle intenzioni di voto nel sondaggio di Swg per il TgLa7 di questa settimana.
Fratelli d'Italia è in testa davanti a Pd e Lega
Fratelli d'Italia di Giorgia Meloni è in testa nel sondaggio letto ieri sera da Enrico Mentana. Il partito della deputata romana è al 21,4%, esattamente come una settimana fa. A calare, invece, è il Partito Democratico di Enrico Letta, che perde lo 0,4% e il contatto con la vetta, scivolando al 20,7%. La Lega di Matteo Salvini, intanto, continua a crollare settimana dopo settimana: il Carroccio perde un altro 0,2% e scende al 16,8%. A quattro punti dal Pd e a cinque da Fratelli d'Italia. L'unica nota positiva per il Movimento 5 Stelle di Giuseppe Conte è il più 0,3% registrato questa settimana, ma il 13,1% che raccoglierebbe in caso di elezioni sarebbe una sconfitta epocale.
Cresce la federazione tra Azione e +Europa
Forza Italia di Silvio Berlusconi perde lo 0,2% e cala al 7,8%, rimanendo comunque il primo partito tra quelli sotto i dieci punti percentuali. Risale, intanto, la federazione tra Azione e +Europa: più 0,4% in una settimana e si ferma al 5,1%. Più in basso c'è un piccolo balzo in avanti dei Verdi, che guadagnano lo 0,3% e passano al 2,7%. Male Italia Viva di Matteo Renzi: meno 0,1% e si ferma al 2,4%. Stessa quota per Mdp Articolo 1 del ministro Speranza, che però al 2,4% ci arriva perdendo lo 0,2%. Cresce dello 0,1% Sinistra Italiana di Nicola Fratoianni, che in caso di voto raccoglierebbe il 2,3%. E infine Italexit con Paragone, che chiude con il 2,0% segnando un più 0,3%.