Sondaggi politici, Fratelli d’Italia resiste ma il centrodestra perde punti e il Pd si avvicina
Il centrodestra perde quasi un punto, e lo stesso guadagna il centrosinistra. Tra Partito democratico e Fratelli d'Italia la distanza si riduce a otto punti nell'ultimo sondaggio elettorale di Quorum/YouTrend per SkyTg24, mentre il Movimento 5 stelle in un mese – l'ultima rilevazione era il 24 aprile – perde decisamente terreno. Nel Terzo polo, Italia Viva si riavvicina ad Azione. Ecco chi ha guadagnato e chi ha perso voti nell'ultimo mese.
Fratelli d'Italia stabile, ma Lega e Forza Italia scendono: centrodestra perde lo 0,9%
Il primo partito in Italia resta Fratelli d'Italia, al 29,4%. È un risultato decisamente alto, vicino al 30%, e stabile rispetto al mese scorso. Il partito di Giorgia Meloni si conferma l'ancora di salvezza del centrodestra, dato che tra aprile e maggio la Lega è scesa all'8,2% perdendo mezzo punto mentre Forza Italia ha perso lo 0,3% calando al 6,5%.
Per entrambi i partiti, specialmente quello guidato da Silvio Berlusconi, si tratta di un risultato più basso di quello ottenuto alle ultime elezioni. Noi moderati (1,2%, con un -0,1%) continua ad orbitare attorno al punto percentuale, e così la coalizione di centrodestra raccoglie il 45,3% dei voti. È meglio di quanto fatto alle urne a settembre 2022, ma l'aumento dell'1% circa è dovuto interamente a Fratelli d'Italia che è cresciuto di circa tre punti.
Crescono Pd e Verdi-Sinistra, male il Movimento 5 stelle
Sul fonte dell'opposizione, il Partito democratico (21,3%) continua a crescere: nell'ultimo mese ha guadagnato lo 0,6% migliorando ulteriormente rispetto al risultato deludente delle scorse elezioni, quando ottenne il 19%. Da quando Elly Schlein è stata eletta segretaria, il partito ha guadagnato circa cinque punti.
Per il momento, la distanza con FdI è ridotta all'8,1%. Un distacco che resta comunque significativo, specialmente se il partito di Meloni dovesse continuare a mantenersi stabile attorno al 29%. Cresce anche l'Alleanza Verdi-Sinistra (3,1%), che supera la soglia di sbarramento con un +0,5%, mentre +Europa scende ancora all'1,8% (-0,2%)
Il Movimento 5 stelle, invece, con il 16,1% certifica un periodo di crisi nei sondaggi: perde lo 0,8% in un mese, più di qualunque altro partito, e forse soffre ancora il confronto con il Pd a trazione progressista varato dalla segreteria di Schlein. In più, a maggio si sono tenute in centinaia di Comuni le elezioni amministrative, in cui il M5s di Giuseppe Conte non ha brillato.
Italia viva di Renzi insegue Azione ma è sotto il 3%
Nel Terzo polo, si riduce la distanza tra i due partiti: Azione di Carlo Calenda scende al 3,4% (-0,1%), mentre Italia viva di Matteo Renzi sale al 2,4% (+0,3%). Al momento, solo il primo dei due schieramenti supererebbe la soglia di sbarramento per entrare in Parlamento. Nelle ultime settimane, il passaggio di alcuni esponenti di Azione a Italia viva e la conferma di Calenda di non voler correre insieme alle prossime elezioni europee (giugno 2024) hanno riacceso le tensioni tra i due partiti, che fino a pochi mesi fa prevedevano un percorso di fusione per diventare una sola forza politica.
Tra le altre forze politiche, il sondaggio rileva Italexit di Gianluigi Paragone, che si attesta all'1,6% con un -0,2%. In più, è significativo il dato su astenuti e indecisi: è al 44,4% e sale di due punti in un mese. Oggi, quindi, appena il 55,6% della popolazione sarebbe intenzionato ad andare a votare e saprebbe per chi farlo.