Sondaggi politici, Fratelli d’Italia resiste al 30% ma il Pd torna a salire, crollo Lega e Terzo polo
L'ultimo sondaggio politico-elettorale dell'istituto Ixè mostra Fratelli d'Italia al 30,1% dei voti: un leggero calo, dopo che il partito di Giorgia Meloni aveva raggiunto il picco a dicembre con il 30,3%. Tra gli altri partiti, anche il Movimento 5 stelle è in leggera perdita, mentre il Pd guadagna oltre l'1% dei voti e la Lega perde quasi un punto e mezzo.
Fratelli d'Italia ancora al primo posto, la Lega cade e Forza Italia tenta il sorpasso
Come detto Fratelli d'Italia, partito della presidente del Consiglio Giorgia Meloni, resta stabilmente al primo posto con il 30,1% dei voti. Nonostante una flessione rispetto al 30,3% di dicembre, il dato è comunque decisamente più alto dell'ultimo risultato elettorale di FdI: alle elezioni del 25 settembre, il partito aveva preso il 26%.
Tra gli altri partiti del centrodestra, può esultare Forza Italia: sale al 7,5% dei voti, con un +0,6% rispetto al sondaggio di dicembre. Si tratta di un consenso più basso rispetto a quello avuto alle elezioni (8,1%), ma l'aumento negli ultimi due mesi permette al partito di Silvio Berlusconi di tentare il sorpasso su quello di Matteo Salvini. La Lega, infatti, crolla dal 9,1% al 7,8%. Una perdita di 1,3 punti percentuali che riduce di molto la distanza tra il secondo e il terzo partito del centrodestra. Alle elezioni, la Lega aveva preso l'8,8% dei voti.
L'ultimo partito del centrodestra, Noi moderati, passa dall'1% allo 0,5% dei consensi. Così, la coalizione risulta raccogliere nel complesso il 45,9% delle preferenze. È un aumento di quasi due punti rispetto al 44% delle elezioni, ma considerando che FdI da solo è cresciuto di quattro punti, la situazione non sembra ideale per gli alleati di governo, Lega e Forza Italia.
Il Movimento 5 stelle scende e il Partito democratico guadagna terreno
Il secondo partito in Italia, secondo il sondaggio, è il Movimento 5 stelle con il 17,9% dei voti. È un risultato in leggero calo (-0,2%) rispetto a quello rilevato a dicembre ma, anche in questo caso, in forte aumento rispetto al risultato delle elezioni. Il 25 settembre, il Movimento di Giuseppe Conte aveva ottenuto il 15,4% dei voti. Nel frattempo, ha guadagnato 2,5 punti e superato il Pd.
Il Partito democratico, però, nella rilevazione Ixé fa un passo avanti significativo: prende il 16,7% dei voti, rispetto al 15,5% di dicembre. Un crescita dell'1,2% che riporta il M5s a poco più di un punto di distanza. Per il Partito democratico, che il 26 febbraio sceglierà il suo nuovo segretario o la sua nuova segretaria, è comunque un risultato in calo rispetto a quello delle elezioni, quando il Pd era il secondo partito e aveva ottenuto il 19,1% dei voti.
Il Terzo Polo di Azione e Italia viva scende al 7%, superato da Forza Italia
Per quanto riguarda il resto del centrosinistra, l'Alleanza Verdi-Sinistra perde mezzo punto e passa al 3,8% delle preferenze. È un risultato più basso di quello di dicembre, ma in linea con l'esito delle elezioni (3,6%). Anche +Europa resta stabile: è al 2,8%, con un +0,2% rispetto a dicembre, ed è lo stesso dato delle elezioni. Complessivamente, la coalizione di centrosinistra oggi prenderebbe il 23,3% dei voti, meno del 26% ottenuto il 25 settembre scorso.
Il Terzo polo, cioè la coalizione tra Azione di Carlo Calenda e Italia viva di Matteo Renzi, è in calo: prende il 7% dei voti, in calo dello 0,7% da dicembre. In questi due mesi, Azione e Italia viva sono stati superati da Forza Italia e sono diventati, virtualmente, il sesto partito nel Paese. Il risultato è in ribasso anche rispetto alle scorse elezioni, quando il Terzo polo ottenne il 7,8% dei voti.