Sondaggi politici, Fratelli d’Italia è primo partito e Forza Italia sorpassa il Movimento 5 Stelle
Fratelli d'Italia è saldamente primo partito nel Paese. Questo almeno è quanto risulta dai sondaggi politici elettorali che indagano le intenzioni di voto degli italiani a un anno dalle prossime elezioni. Anche secondo l'indagine di Tecnè infatti quella guidata da Giorgia Meloni è la prima forza politica, ma a nemmeno un punto di distanza dal Partito democratico, che continua a tallonarla. Tra i primi due partiti e tutti gli altri, però, la distanza è molto ampia. Il sondaggio di Tecnè evidenzia poi un cambiamento rilevate: il sorpasso di Forza Italia rispetto al Movimento Cinque Stelle.
Vediamo nel dettaglio come si comporterebbero gli italiani se fossero chiamati oggi alle urne. Fratelli d'Italia è primo partito al 23,3%. A nemmeno un punto percentuale di distanza troviamo il Partito democratico, al 22,8%. Tra i due primi gradini del podio e il resto dei principali partiti ci sono ben otto punti percentuali di distanza. Nel sondaggio, infatti, la Lega è crollata al 14,7%.
In quarta posizione non c'è più il M5s, ma Forza Italia al 10%. Il Movimento Cinque Stelle scende invece in quinta posizione al 9,4%, distantissimo quindi dal risultato ottenuto alle ultime forze politiche del 2018 che lo aveva reso la prima forza politica in Parlamento. Primato che ha poi perso con la scissione di Luigi Di Maio.
Tra le forze politiche minori, quella a registrare più consensi è la federazione di Azione e +Europa, al 5,2%. È l'unica a superare la soglia di sbarramento al 3%. A seguire troviamo Italia Viva al 2,9%, davanti a Italexit al 2,6%, Europa Verde al 2,2% e Sinistra italiana al 2,2%. Per quanto riguarda le coalizioni il centrodestra è dato al 49,2%, il centrosinistra al 36,4% e il centro all'8,1%.
Il sondaggio indaga poi il giudizio degli italiani su presidente del Consiglio e governo. Quello su Mario Draghi è positivo, un 52,3% contro un 42,2% di intervistati che ne dà giudizio negativo. Sul governo le cose cambiano: per la maggior parte il giudizio è negativo 49,5%, contro un 46% di pareri positivi.