Sondaggi politici, Fratelli d’Italia e Lega in calo dopo l’estate: M5s e Pd guadagnano terreno
L'ultimo sondaggio politico realizzato da Ipsos per il Corriere della Sera – la prima rilevazione dopo la pausa di agosto – mostra Fratelli d'Italia e Lega in negativo, ma Forza Italia in grande spolvero. Guadagnano punti il Pd e il Movimento 5 stelle, ma è una risalita che non basta a ricucire le distanze con FdI. Il governo però affronta un momento difficile: scende l'indice di gradimento sia nell'esecutivo che nei confronti di Giorgia Meloni.
Giù Fdi e Lega, boom di Forza Italia: risalgono Pd e M5s
Fratelli d'Italia perde lo 0,2%, ma resta comunque al 30,2%. Giorgia Meloni è ancora sopra la soglia psicologica del 30%, e decisamente a distanza di sicurezza dai rivali dell'opposizione. Nel resto del centrodestra va male la Lega, all'8,1% dopo un calo dello 0,3%. Forza Italia vede un boom di consensi: +0,6%, che lo porta al 6,6%. La coalizione è chiusa da Noi moderati, che scende leggermente (-0,2%) e si stabilizza all'1%.
Il primo partito di minoranza è il Partito democratico, che si ferma al 19,5% nonostante ad agosto abbia avuto una crescita dello 0,2%. Resta quindi più di dieci i punti di distanza tra i due schieramenti di Elly Schlein e Giorgia Meloni. Il Movimento 5 stelle al 16,4% ha una risalita ancora più modesta (+0,1%), che non gli permette di mettere in discussione per ora il ruolo del Pd come principale partito di opposizione, dal punto di vista dei consensi.
Cala Azione e cresce Italia viva, entrambi sotto il 4%
Sono in calo l'Alleanza Verdi-Sinistra (al 3,7% con un -0,4%) e +Europa (al 2,2% dopo un -0,5%). Nell'ex Terzo polo c'è uno scambio di posizioni: Italia viva di Matteo Renzi sale al 3,3% grazie a un +0,3%, invece Azione di Carlo Calenda scende al 3,5% segnando un -0,4%. Ora i due partiti sono praticamente appaiati, e si trovano entrambi sotto la soglia di sbarramento del 4% fissata per le prossime elezioni europee. Tra gli altri partiti, il sondaggio di Ipsos rileva Italexit di Gianluigi Paragone (2,2%, +0,5%), Unione popolare di Luigi De Magistris (1,1%) e Democrazia sovrana e popolare (1,2%, +0,1%).
Scende la fiducia in Giorgia Meloni e nel suo governo
Dato negativo per il governo Meloni per quanto riguarda la fiducia. Infatti, mentre a fine luglio il 43% degli elettori dava un voto positivo all'esecutivo, oggi questo dato è sceso al 42%. Più significativo il dato opposto: le persone che danno un parere negativo sono aumentate dal 44% al 47%.
È più marcata la differenza per quanto riguarda il gradimento personale nei confronti di Giorgia Meloni. Prima di agosto, il 45% degli elettori dava un voto positivo e il 42% uno negativo, con un indice di gradimento che quindi – escludendo chi non si esprimeva – era fissato al 52%. All'inizio di settembre, invece, il rapporto si è invertito e ora i contrari sono più dei favorevoli. Il voto è positivo solo per il 44% degli intervistati, mentre è negativo per il 46%. Così, l'indice di gradimento è sceso al 49%.