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Sondaggi politici, Fratelli d’Italia è inarrestabile mentre il Pd crolla dietro ai 5 Stelle

Secondo l’ultimo sondaggio politico di BiDiMedia, Fratelli d’Italia continua a crescere senza freni. Malissimo il Pd che crolla, avanti il Movimento 5 Stelle.
A cura di Tommaso Coluzzi
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I sondaggi politici hanno un indirizzo chiaro, ormai dalla crisi di governo in poi. Se durante l'estate sembrava realistico un testa a testa tra il Partito Democratico e Fratelli d'Italia per il primato nelle intenzioni di voto dei cittadini, le elezioni politiche del 25 settembre hanno dimostrato che non c'è storia. E da allora i voti si stanno semplicemente consolidando in favore del partito della presidente del Consiglio, che continua a stabilire record su record. Queste tendenze vengono confermate anche nell'ultimo sondaggio di BiDiMedia, insieme all'altra notizia delle ultime settimane: il sorpasso grillino ai danni del Pd. Vediamo le percentuali nel dettaglio.

Meloni vola, Letta crolla e Conte sorpassa

In testa nel sondaggio di BiDiMedia c'è sempre Fratelli d'Italia di Giorgia Meloni, che nell'ultimo mese è cresciuto dell'1,3%, raggiungendo il 28,4%. A seguire c'è il Movimento 5 Stelle di Giuseppe Conte che, anche in questa rilevazione, ha ormai superato abbondantemente il Partito Democratico del dimissionario Enrico Letta: i grillini segnano un più 1,0% in un mese e volano al 17,2%, mentre i dem scivolano indietro dell'1,5% e calano al 16,7%.

Salvini stabile, calano Calenda, Renzi e Berlusconi

Sotto ai dieci punti percentuali ci sono tre partiti più o meno allo stesso livello. La Lega di Matteo Salvini è ancora leggermente avanti, con l'8,5% stabile rispetto a un mese fa. A seguire c'è il Terzo polo di Azione e Italia Viva – anche se presto quello di Calenda e Renzi diventerà un partito unico – che vale il 7,9% frutto di un calo dello 0,3%. Forza Italia di Silvio Berlusconi, invece, perde lo 0,4% e scende al 7,5%.

Leggera flessione – dello 0,1% – per l'alleanza Verdi e Sinistra, che cala al 3,7% e sembra non aver subito, almeno momentaneamente, la bufera che ha coinvolto Aboubakar Soumahoro. Stabile +Europa, che resta al 2,6%, mentre cresce leggermente Italexit con Paragone (più 0,1%) al 2,2%.

Chiudono Unione Popolare all'1,6%, Italia Sovrana e popolare all'1,1%, Noi moderati allo 0,6%, Sud chiama Nord allo 0,5% e Vita allo 0,5%.

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