Sondaggi politici, Fratelli d’Italia di Giorgia Meloni inarrestabile al 33%
In base all'ultimo sondaggio realizzato dall'istituto di ricerca Quorum/YouTrend per Sky TG24, diffuso oggi dal canale all news, che raccoglie 800 interviste svolte tra il 14 e il 15 Dicembre 2022, Fratelli d'Italia è stabilmente il primo partito, con una percentuale di consensi del 33%. Segno che l'operato del governo nei suoi primi 2 mesi di vita è stato ampiamente promosso.
Al secondo posto della classifica si colloca il M5S di Giuseppe Conte, primo partito dell'opposizione, al 16,7%, seguito dal Partito Democratico al 15,4%. La Lega registra un 9,1%, mentre Azione/Italia Viva ottengono l’8,5%; Forza Italia deve accontentarsi del al 6%; Alleanza Verdi Sinistra è data al 3,1%, ItalExit al 2,4%, +Europa all’1,9%, Unione Popolare all’1,8%, infine Noi Moderati – Udc all’1,1%.
Crisi energetica ed economia sono le priorità degli italiani per il 2023
Le priorità personali e quelle del governo convergono sui temi della crisi energetica e dell'economia. In particolare ai primi due posti dei temi percepiti prioritari per le vite personali degli italiani troviamo la fine della crisi energetica e della guerra in Ucraina (entrambi al 23%), mentre il terzo tema indicato sono le tasse (21%). Secondo il sondaggio il l'economia (51%) e l'energia (50%) sono il secondo e il terzo tema più importanti che dovrà affrontare il governo nel 2023.
La Sanità è considerato un tema da affrontare molto importante per il governo (52%), anche se assente tra le priorità individuali. Conseguentemente, le misure largamente più importanti che il governo Meloni dovrebbe prendere dovrebbero riguardare il costo dell'energia e del carburante per quasi i due terzi degli italiani (64%) e l’aumento della produzione di energia da fonti rinnovabili viene indicato da più di uno su due (54%), non solo per motivazioni ecologiche ma anche per migliorare l’indipendenza energetica dell’Italia dai combustibili fossili importati dall’estero.
La rilevazione mette inoltre in evidenza come gli italiani siano soddisfatti dal Giorgia Meloni. Per quanto con dati inferiori rispetto al precedente governo Draghi e senza raggiungere la maggioranza assoluta, gli italiani danno un giudizio positivo sull'esecutivo a guida FdI (46% di giudizi positivi, 41% di giudizi negativi). Il dato in questione è fortemente polarizzato tra destra e sinistra, con un consenso plebiscitario presso gli elettori di Fratelli d’Italia (97%) e comunque largamente maggioritario tra gli altri partiti di centrodestra (86% FI, 76% Lega). Fortemente negative le opposizioni con l’eccezione dell’elettorato del Terzo Polo di Calenda e Renzi, che per quanto comunque critico dà un’apertura di credito sensibilmente superiore rispetto agli altri (35%)..
Fra i provvedimenti dell’esecutivo, piace molto la riduzione dell’IVA su assorbenti e prodotti per l’infanzia (3 italiani su 4 la promuovono), così come vengono promossi l’abolizione del reddito di cittadinanza e le azioni contro il caro bollette. Mentre è stata bocciata la proposta di introdurre la possibilità per i commercianti di rifiutare il pagamento con carte e bancomat sotto i 60 euro (60% di giudizi negativi).