Sondaggi politici, FdI crolla ma resta sopra il 30%: nessuno guadagna voti nel centrodestra
Da inizio gennaio Fratelli d'Italia ha registrato un calo importante nei consensi, che però non è bastato a fargli perdere il posto da primo partito del Paese. Anche perché nel frattempo il Pd non ne ha ‘approfittato' più di tanto, ottenendo a sua volta una lieve flessione. Nel centrodestra nessun partito ha guadagnato punti, mentre nell'opposizione hanno fatto bene il Movimento 5 stelle, Alleanza Verdi-Sinistra e soprattutto Italia viva. Ecco i risultati del sondaggio politico realizzato da Euromedia Research per Porta a Porta.
Fratelli d'Italia scende al 30,6%. Nonostante una perdita decisamente significativa – lo 0,9% nel giro di poco più di due settimane – il partito di Giorgia Meloni si mantiene non solo primo con distacco, ma anche al di sopra della soglia ‘psicologica' del 30%. La rilevazione è stata fatta ben prima che venisse resa nota l'indagine che riguarda proprio la premier sul caso Almasri, quindi resta da vedere se la nuova svolta della vicenda la aiuterà o la danneggerà.
Non ci sono risultati positivi nemmeno per gli altri partiti del centrodestra, che pure non perdono tanto terreno quanto FdI. Forza Italia resta stabile al 9,2%, mantenendosi per pochi decimi il secondo partito della coalizione. Invece la Lega cala all'8,9%, ma si tratta di una discesa lieve, di appena lo 0,1%.
Considerando anche Noi moderati, che resta fermo allo 0,6%, nel complesso il centrodestra perde un punto di consensi dall'ultima rilevazione. Va detto che, comunque, la coalizione per il momento resta in vantaggio rispetto alle opposizioni.
Anche perché il Partito democratico è al 24,2%, con un calo dello 0,1%. È una flessione leggera anche in questo caso, che però non permette ai dem di ridurre ulteriormente lo svantaggio rispetto a Fratelli d'Italia. Per il Pd si conferma un periodo di crescita, ma in questa fase sembra che il partito di Meloni sia troppo in vantaggio per metterlo seriamente in difficoltà sul piano dei consensi.
Va meglio il Movimento 5 stelle, salendo al 10,2% con un aumento dello 0,2% dei voti. Certo, per i pentastellati di Giuseppe Conte è un risultato ancora lontano da quelli ottenuti nei sondaggi fino a meno di un anno fa, quando si superava regolarmente il 15%. Si vedrà se nel 2025, con il ‘nuovo corso' senza Beppe Grillo, il M5s riuscirà a riguadagnare consensi.
Alleanza Verdi-Sinistra sale al 5,6% guadagnando lo 0,3% e confermando in grado di restare attorno alla soglia del 6%. Ma il risultato migliore nel complesso è quello di Italia viva di Matteo Renzi: 3% dei consensi e addirittura +1,1% dall'ultimo sondaggio. Non proprio un raddoppio, ma un passo avanti più che significativo per i renziani.
Anche perché, nel frattempo, gli altri partiti dell'area liberale di centro faticano. Azione di Carlo Calenda scende al 2,7% perdendo lo 0,1% e subendo di fatto il sorpasso di Italia viva. Invece +Europa va all'1,8% con un calo dello 0,2%.