Sondaggi politici, Fratelli d’Italia cala ma resta primo: il Movimento 5 Stelle si avvicina al Pd
Anche il 2024, nei sondaggi politici, si apre nel segno di Giorgia Meloni. Fratelli d'Italia continua a essere il primo partito nelle intenzioni di voto, lasciando un abisso tra sé e i propri avversari che – almeno al momento – sembra davvero incolmabile. Anche perché, come testimonia la rilevazione di Euromedia Research per il quotidiano La Stampa, il Partito Democratico – principale forza di opposizione – non riesce ad approfittare neanche di una leggera flessione della formazione della presidente del Consiglio. Risale, invece, il Movimento 5 Stelle. Nel centrodestra cresce la Lega e cala Forza Italia, mentre Azione e l'alleanza Verdi e Sinistra rosicchiano punti.
Fratelli d'Italia cala ma domina, male il Pd mentre i 5 Stelle risalgono
Il primo partito nelle intenzioni di voto, secondo il sondaggio di Euromedia Research, è sempre Fratelli d'Italia di Giorgia Meloni: per la presidente del Consiglio e i suoi, però, arriva un meno 0,2% in un mese, che li porta al 28,3%. La seconda forza politica nazionale però, la prima di opposizione, è lontanissima: il Partito Democratico di Elly Schlein perde lo 0,4% e scivola al 19,1%. I dem non solo mancano l'occasione di avvicinarsi al principale partito di governo, ma vedono anche risalire il Movimento 5 Stelle di Giuseppe Conte, che nel frattempo guadagna lo 0,2% e passa al 16,7%.
Cresce la Lega e cala Forza Italia, bene anche Azione e Verdi/Sinistra
La Lega di Matteo Salvini, invece, cresce dello 0,1% e sale al 9,4%. Per il Carroccio sono però lontani i tempi delle europee di cinque anni fa, visto che al momento non riesce neanche il tentativo di riaffacciarsi solidamente in doppia cifra. Perde terreno, intanto, Forza Italia di Antonio Tajani: per gli azzurri arriva un meno 0,2% che si traduce in un 7,3% finale. Cresce Azione di Carlo Calenda, che recupera lo 0,1% e sale al 4,2%, oltre la soglia di sbarramento delle elezioni europee. Guadagna punti anche l'alleanza Verdi e Sinistra, che con un più 0,2% tocca nuovamente quota 3,4%. Chiudono le intenzioni di voto Italia Viva di Matteo Renzi stabile al 3,6%, +Europa al 2,6% (più 0,1%), Italexit all'1,7% (più 0,4%) e Noi Moderati stabile allo 0,5%.