video suggerito
video suggerito

Sondaggi politici, Fratelli d’Italia cala ancora mentre Pd e Movimento 5 Stelle crescono

Il sondaggio di Proger Index per Piazza Pulita conferma la crescita del Partito Democratico e il calo di Fratelli d’Italia, che però resta in testa con nove punti di distacco.
A cura di Tommaso Coluzzi
180 CONDIVISIONI
Immagine

Nei sondaggi politici Fratelli d'Italia continua a dominare le intenzioni di voto, anche se il partito della presidente del Consiglio è in calo – più o meno costante – da diversi mesi. Il distacco accumulato con gli avversari politici resta però abissale, nonostante la risalita del Partito Democratico targato Schlein e del Movimento 5 Stelle in leggera ripresa. L'ultima rilevazione di Proger Index per la trasmissione televisiva Piazza Pulita, in onda su La7, conferma queste tendenze. Cresce anche la Lega, mentre il Terzo Polo – sull'orlo della scissione – torna a perdere consenso. Vediamo le percentuali nel dettaglio, partito per partito.

Fratelli d'Italia sempre in testa, Pd e 5 Stelle provano la rimonta

Fratelli d'Italia di Giorgia Meloni resta in testa nelle intenzioni di voto, con il 29,5% frutto di un meno 0,3% registrato nell'ultima settimana. Per il partito della presidente del Consiglio la quota record di trenta punti raggiunta alla fine del 2022 si allontana poco alla volta. Nel frattempo il Partito Democratico di Elly Schlein continua a risalire la china, anche se molto lentamente: più 0,1% per il Pd, che torna al 20,3% attestandosi stabilmente come prima forza di opposizione. Il Movimento 5 Stelle di Giuseppe Conte torna a crescere dopo settimane difficili: più 0,2% per i grillini, che passano al 15,6%.

La Lega cresce insieme a Forza Italia, calano Azione e Italia Viva

La Lega di Matteo Salvini segna un nuovo passo in avanti, con un più 0,2% che vale al Carroccio l'8,9%. A seguire c'è il Terzo polo di Azione e Italia Viva – probabilmente in uno degli ultimi sondaggi prima di tornare a essere considerati due partiti distinti, vista la chiusura definitiva al percorso di fusione dopo giorni di litigi – che si ferma al 7,8% con un meno 0,3%. Intanto Forza Italia di Silvio Berlusconi – nei giorni di grande apprensione per il leader ricoverato in terapia intensiva – torna a crescere con un più 0,3% che vale il 6,5%. Risale anche l'alleanza Verdi e Sinistra, con un più 0,1% che la riporta al 3,3%. Stabile +Europa al 2,6%, mentre Italexit chiude in crescita dello 0,1% all'1,9%.

180 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views