Sondaggi politici, Draghi e Conte sono i leader di cui gli italiani si fidano di più
Uno è l’attuale presidente del Consiglio, l’altro è il suo predecessore a Palazzo Chigi: i leader che godono della maggiore fiducia degli elettori restano Mario Draghi e Giuseppe Conte. Per il primo il dato è in leggera discesa, ma sempre altissimo. Per il secondo, ben distante dall’attuale presidente del Consiglio, il gradimento è in leggero rialzo. Il sondaggio effettuato da Emg Acqua per Cartabianca, trasmissione di Rai3, evidenzia l’elevata fiducia degli italiani nei due inquilini di Palazzo Chigi del 2021. Per Draghi il dato è al 61%, il 2% in meno rispetto a una settimana fa. Per Conte siamo al 41%, con una crescita dell’1%. Terzo gradino del podio per la presidente di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni, stabile al 38%.
Stabile anche il leader della Lega, Matteo Salvini, al 34%, così come il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia. Subito davanti al presidente dell’Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini, al 33% e in leggera crescita. Scende, ma di poco, Silvio Berlusconi al 29%, seguito da Nicola Zingaretti e Giovanni Toti al 26%. Più indietro Carlo Calenda al 23%, Luigi Di Maio (in lieve crescita) al 22% e in fondo alla graduatoria troviamo Matteo Renzi, leader di Italia Viva, al 14% e Vito Crimi, reggente del Movimento 5 Stelle, all’11%.
Per quanto riguarda le intenzioni di voto, il primo partito resterebbe la Lega, con il 22,9%. Ma rispetto alla scorsa settimana il Carroccio perde l’1,2% dei consensi, anche a causa della valutazione – da parte degli elettori – della possibilità di votare il Movimento 5 Stelle a guida Conte: i pentastellati otterrebbero il 21,2% dei voti, con un incremento del 7,4% in soli sette giorni. Fratelli d’Italia si attesta, sostanzialmente stabile, al 15,8%, mentre il Pd perderebbe cinque punti percentuali fermandosi al 14,4%. In netto calo anche Forza Italia (-1,3%) al 6,6%. Poche variazioni più indietro, con Italia Viva al 4,4%, Azione al 3,4%, le due componenti di Leu – Sinistra italiana e Articolo 1 – entrambe all’1,5%, Europa Verde e +Europa al 2% e Cambiamo all’1,4%.