Sondaggi politici: dopo la scissione del PD, il M5s è il primo partito
È una rilevazione dell’Istituto Ixé per la trasmissione di RaiTre Agorà a fare il punto sull’attuale situazione politica italiana per quel che concerne i flussi di consenso nei confronti dei principali partiti. Del resto, la continua evoluzione dello scenario politico determina anche una certa volatilità nelle scelte degli elettori, con le percentuali di gradimento nei confronti di partiti e leader politici che cambiano con frequenza e sembrano risentire degli ultimi avvenimenti.
Stando all’ultima rilevazione, ad esempio, se si votasse ora gli elettori premierebbero il MoVimento 5 Stelle con il 27,1% dei consensi, determinando il sorpasso sul Partito Democratico, che si fermerebbe al 26,9%, in flessione rispetto alle ultime rilevazioni. Pesa solo relativamente la scissione interna, dal momento che solo il 2,9% degli elettori voterebbe per il nuovo soggetto politico di Speranza, Rossi e Scotto, Articolo 1 – Democratici e Progressisti.
In casa centrodestra la Lega Nord di Matteo Salvini torna a crescere, raggiungendo il 12,8% e superando nuovamente Forza Italia, che scende al 12,7% dei consensi. Bene Fratelli d’Italia, accreditata del 5,2% dei voti e ben oltre la soglia di sbarramento prevista dalla legge elettorale in vigore. Sinistra Italiana è idee accreditata del 3,4%, con le altre formazioni di sinistra al 2,2%; resta al 2,6% il Nuovo Centro Destra, comunque in via di scioglimento, come annunciato da Alfano in una intervista rilasciata al Tg1 qualche giorno fa.
Tra i leader politici si conferma Gentiloni (il 30% degli italiani mostra di avere molto o abbastanza fiducia in lui), seguito da Renzi (26%), Salvini (22%), Meloni (21%), Di Maio (19%), Grillo (18%) e Berlusconi (17%).