Sondaggi politici, crollo per Meloni e Fratelli d’Italia: il Pd di Schlein punta alla rimonta
Nuovo boom per il Partito Democratico, nuovo crollo per Fratelli d'Italia (che però resta in testa) nei sondaggi politici. L'ultima rilevazione dell'Istituto Ixè – che come ogni mese ha pubblicato il suo osservatorio politico – mette in evidenza chiaramente le tendenze di marzo: Meloni e i suoi perdono quota, dopo aver accumulato un distacco abissale nei confronti di avversari e alleati nelle intenzioni di voto, mentre i dem volano con Elly Schlein alla guida del partito. Il tutto è ancor più evidente perché il confronto avviene non con il dato della settimana prima, ma con quello del mese precedente.
Crollo Meloni e Schlein rimonta, calano i 5 Stelle di Conte
Fratelli d'Italia di Giorgia Meloni è sempre il primo partito, secondo la rilevazione dell'osservatorio politico di Ixè, ma continua a perdere punti: in un mese segna un meno 2,5% e cala al 28,6%. Un passo indietro netto per la presidente del Consiglio, che resta comunque in testa, ma con un campanello d'allarme importante. Al secondo posto c'è il Partito Democratico di Elly Schlein: sotto la guida della nuova segretaria, il Pd ha fatto un balzo in avanti del 3,2% in un mese, risalendo al 20,1%. Ora ci sono otto punti e mezzo tra dem e meloniani. E per quanto ancora molto ampia, è la distanza minima da mesi. In terza posizione resiste il Movimento 5 Stelle di Giuseppe Conte, che però perde un punto tondo: meno 1,0% per i grillini, che calano al 16,2%. In un colpo solo gli ex alleati subiscono il sorpasso del Pd e lo vedono allontanarsi molto rapidamente.
Bene Lega e Terzo polo, cala ancora Forza Italia
La Lega di Matteo Salvini risale all'8,0% con un più 0,4%. Difficile, in ogni caso, che in casa Carroccio venga ritenuto un risultato accettabile. Cresce anche il Terzo polo di Azione e Italia Viva: più 0,4% anche per Calenda e Renzi, che passano al 7,0%. Male, invece, Forza Italia di Silvio Berlusconi: meno 0,5% per il partito azzurro, che scivola al 6,2%.
Continua a crescere l'alleanza Verdi e Sinistra, con un più 0,4% che la porta al 4,6%. Male +Europa: meno 0,1% e scende al 2,0%, alla pari con Per l'Italia con Paragone – sempre al 2,0% – che ci arriva grazie a un più 0,2%. Chiude Noi Moderati stabile allo 0,9%.