Sondaggi politici, crollano Fratelli d’Italia e Movimento 5 Stelle mentre crescono Pd e Lega
Gli equilibri nei sondaggi politici sono ben definiti da tempo. Nell'ultimo anno non ci sono stati grossi stravolgimenti, salvo qualche piccola variazione. Sia nella maggioranza che tra le fila delle opposizioni, però, non ci sono stati ribaltoni particolari. Fratelli d'Italia è sempre in testa, con il Partito Democratico a distanza di sicurezza e il Movimento 5 Stelle ancora più lontano. Seguono Lega e Forza Italia. Secondo la rilevazione di Quorum/Youtrend per Skytg24, per la presidente del Consiglio e i suoi arriva un calo netto rispetto al mese scorso, così come crollano i grillini. Sono in crescita, invece, sia il Pd che la Lega, così come Forza Italia, l'alleanza Verdi e Sinistra e Italia Viva. Calano Azione, +Europa e Noi Moderati.
Fratelli d'Italia e Movimento 5 Stelle crollano, bene il Pd
Il primo partito nelle intenzioni di voto è sempre Fratelli d'Italia di Giorgia Meloni, che però – rispetto a un mese fa – perde lo 0,6% e cala al 28,9%. Per la presidente del Consiglio non ci sono grosse preoccupazioni: la principale forza di opposizione, il Partito Democratico di Elly Schlein, guadagna sì lo 0,1% in un mese, ma non va oltre il 19,3%. Con tutto il calo di FdI, il Pd resta a dieci punti di distanza. Praticamente un abisso di consenso. Va malissimo, intanto, al Movimento 5 Stelle di Giuseppe Conte, che perde addirittura lo 0,7% e scivola al 13,5%.
La Lega vola verso i dieci punti, bene anche Forza Italia
La Lega di Matteo Salvini torna a crescere rapidamente e in un mese sale dello 0,4%: è un'ottima notizia per il Carroccio, che sale al 9,9% e vede di nuovo vicinissima la doppia cifra che manca da più di un anno. Cresce anche Forza Italia di Antonio Tajani, che guadagna lo 0,2% e sale al 6,2%. Va male Azione di Carlo Calenda, con una leggera flessione dello 0,1% che lo porta al 4,1%. L'alleanza Verdi e Sinistra ottiene un più 0,5% e sale al 3,7%, mentre Italia Viva di Matteo Renzi segna addirittura un più 0,6% e passa al 3,2%. Chiudono le intenzioni di voto +Europa al 2,2% (meno 0,2%), Noi Moderati all'1,8% (meno 0,4%) e Per l'Italia stabile all'1,8%.