Sondaggi politici, crescono Fratelli d’Italia e M5s: Lega in calo
Secondo l'ultimo sondaggio settimanale realizzato da Termometro politico, con interviste raccolte nelle giornate tra il 13 e il 15 dicembre, l'indice di fiducia della premier Meloni, si mantiene stabile intorno al 43,8%. Per quanto riguarda le intenzioni di voto Fdi e M5S sono entrambi in crescita, rispettivamente al 28,7% e al 17,6%.
Il Partito Democratico, che guarda alle primarie per eleggere il nuovo segretario, è stabile al terzo posto, al 16,8%. Mentre Azione/Italia Viva è dato all'8,3%, leggermente più avanti dalla Lega, che cala all'8,1%. Sale invece al 7% Forza Italia. Sinistra Italiana/Verdi cede due decimi (3,3%), seguono +Europa e Italexit (entrambi al 2,4%), Unione Popolare (1,6%) e Italia Sovrana (1,3%).
Cosa pensano gli italiani del bonus Cultura da 500 euro
La maggioranza degli italiani chiede l'abolizione o la modifica di 18app, il bonus cultura da 500 euro dedicato a coloro che compiono 18 anni, introdotto nel 2016 dal governo Renzi. Alla domanda ‘È a favore di una modifica di 18app? Come dovrebbe essere riformulata?' Il 26,3% ha risposto che vuole l'abolizione di 18app perché ritiene che i bonus ‘una tantum' siano sbagliati, e che i fondi andrebbero usati per finanziare la cultura; il 38,4% pensa invece che il bonus andrebbe limitato ai soli 18enni con reddito familiare particolarmente basso, infine il 29,4% crede che il bonus dovrebbe rimanere come adesso.
La proposta di introdurre 40 giorni di leva militare non piace
Sulla mini naja di 40 giorni proposta dal presidente del Senato, Ignazio La Russa, sono più i contrari che i favorevoli. Per il 31% "abbiamo bisogno di soldati professionisti altamente specializzati e quindi i 40 giorni non servirebbero a nulla", un ulteriore 21,1% è contrario in quanto "dovremmo diffondere i valori della pace invece che insegnare a usare le armi". A favore il 20,8% secondo cui la mini naja può essere un'esperienza utile ai giovani a livello professionale e caratteriale, mentre il 24,6% va si spinge oltre, proponendo il ripristino del servizio militare per tutti i ragazzi, come una volta.
Cosa pensano gli italiani del Qatargate
In merito alle accuse di corruzione che stanno investendo il Parlamento europeo le reazioni degli italiani sono diverse. Il 34,6% si scaglia contro "l'evidente inaffidabilità e ipocrisia della sinistra, a dispetto delle patenti di moralità che si attribuisce"; per il 27,3% si tratta di responsabilità personali di singoli politici coinvolti, non di istituzioni o schieramenti; per il 23,8% è vero l'opposto, ovvero "è la classe politica in generale che si conferma corrotta e non autorevole"; infine per il 13,4% emerge una mancanza di moralità e autorevolezza delle istituzioni europee nel loro complesso.