Sondaggi politici, chi vincerà le elezioni: il Terzo polo supera Berlusconi, il M5s insegue la Lega
Nei sondaggi politici degli ultimi giorni c'è una sola grande certezza: il centrodestra ha praticamente vinto le elezioni politiche del 25 settembre. Ma gli equilibri tra i partiti sono ancora tutti da decidere. Lo dimostrano le ultime rilevazioni, che si distinguono principalmente su due fronti: il testa a testa tra Lega e Movimento 5 Stelle e quello tra Forza Italia e Terzo polo. Se prendiamo, ad esempio, il sondaggio politico di Euromedia Research di Alessandra Ghisleri – letto a Porta a Porta su Rai uno – è evidente che, considerando anche il margine di errore, ci sono una serie di partite ancora aperte che possono cambiare il destino delle prossime elezioni.
Certo, il centrodestra domina anche in questo caso, ma due sfide nella partita rendono la situazione più interessante. In testa nel sondaggio di Euromedia Research – parliamo delle intenzioni di voto – c'è sempre Fratelli d'Italia di Giorgia Meloni: il partito della deputata romana vola al 24,6%. A inseguire c'è il Partito Democratico di Enrico Letta, con i dem che restano in scia al 23,1%. Dietro di loro c'è un grande vuoto ormai: la Lega di Matteo Salvini si trova al 12,5% – e vale praticamente la metà di Fratelli d'Italia – mentre il Movimento 5 Stelle di Giuseppe Conte è al 12,3%. Così i due partiti anti-sistema, insieme nel primo governo della legislatura che si chiude, si trovano testa a testa.
Sotto ai dieci punti c'è un'altra grande sfida, ancor più carica di significato simbolico visto il campo condiviso: il Terzo polo di Azione e Italia Viva ha superato – secondo il sondaggio di Euromedia Research – Forza Italia di Silvio Berlusconi. Calenda e Renzi – che puntano dichiaratamente all'area moderata, attaccando quotidianamente il Pd – sono al 7,4%, mentre il partito azzurro è a 7,0%. Chiudono la lista delle intenzioni di voto l'Alleanza Verdi e Sinistra al 3,1%, Italexit di Paragone al 2,8%, Noi Moderati al 2%, +Europa all'1,5% e Impegno Civico di Di Maio all'1,0%.
Se guardiamo le coalizioni, però, il confronto è ancora una volta impietoso: il centrodestra con Meloni, Salvini, Berlusconi, Lupi e i moderati raggiunge il 46,1%, mentre il centrosinistra con Letta, Fratoianni, Bonelli, Speranza, Bonino e Di Maio non va oltre il 28,7%.