Sondaggi politici, chi vince le elezioni: boom del M5s, Verdi e Sinistra davanti al Terzo polo
Con le elezioni sempre più vicine i sondaggi politici si assomigliano sempre di più, ma alcune rilevazioni raccontano degli equilibri diversi tra le forze che si contendono il voto degli italiani. Secondo il sondaggio realizzato dal Centro Italiano di Studi Elettorali e pubblicato dall'Università Luiss, il vantaggio del centrodestra – che molti sondaggisti valutano intorno ai venti punti rispetto al centrosinistra – non sarebbe così marcato. E inoltre il Movimento 5 Stelle, che sembrava scivolato verso i dieci punti, potrebbe contare – sempre secondo questa rilevazione – su una percentuale molto più alta. Vediamo i numeri.
In testa nel sondaggio c'è sempre Fratelli d'Italia di Giorgia Meloni, che con il 23,0% si conferma – anche in questo caso – il primo partito nelle intenzioni di voto dei cittadini. Stesso discorso vale per il secondo posto, occupato stabilmente dal Partito Democratico di Enrico Letta: i dem raccoglierebbero il 21,4% delle preferenze. Dopo i primi due partiti, però, la situazione descritta dal sondaggio del Cise è molto differente rispetto a quella di cui abbiamo parlato nelle ultime settimane. Il Movimento 5 Stelle di Giuseppe Conte è al 16,6%, seguito dalla Lega di Matteo Salvini che invece raccoglierebbe appena il 9,6%.
Forza Italia di Silvio Berlusconi è all'8,0%, più o meno come viene valutato anche nelle altre rilevazioni. C'è un altro boom, invece, oltre a quello dei pentastellati: l'alleanza Verdi e Sinistra di Bonelli e Fratoianni è al 5,9%, sorpassando il Terzo polo di Azione e Italia Viva al 5,3%. Italexit di Gianluigi Paragone è dato al 3,6%, mentre +Europa è al 2,3%. Chiudono Impegno Civico di Di Maio all'1,4% e Noi Moderati allo 0,9%.
Tirando le somme – sempre secondo questa rilevazione – la coalizione di centrodestra varrebbe il 41,5%, confermandosi in ogni caso la prima forza e strafavorita alle prossime elezioni. Il centrosinistra guidato dal Pd, invece, è al 31%, a poco più di dieci punti di distanza. Un distacco importante, ma non abissale.