Sondaggi politici, calano Fratelli d’Italia e Pd: il M5s rimonta e guadagna mezzo punto
Cala Fratelli d'Italia ma scende anche il Partito democratico, dopo la crescita registrata nelle ultime settimane sulla scia dei risultati ottenuti in Emilia-Romagna e in Umbria. Rimonta il Movimento 5 Stelle, che recupera terreno in un periodo particolarmente delicato per il partito.
Forza Italia e Lega invece, sono nuovamente vicinissimi, con appena lo 0,1% di distanza l'uno dall'altro. Ecco i risultati dell'ultimo sondaggio di Swg.
Chi va meglio e chi peggio secondo i sondaggi
Fratelli d'Italia perde lo 0,3% e scende al 29,1%. Nelle ultime settimane Fdi ha registrato un costante lieve calo, che però non lo allontana dalla prima posizione. Il partito è primo da due anni ormai e guarda a distanza le altre forze politiche, di cui per ora non teme l'avanzata.
L'unico ad avvicinarsi a Fdi e a superare la quota del 20% è il Partito democratico. Anche il Pd tuttavia, mostra un lieve calo, dello 0,2% che lo riporta al 22,4%. Nelle ultime settimane i dem avevano visto i consensi crescere, complice l'onda di entusiasmo procurato dalle vittorie alle ultime regionali, dove il partito è arrivato primo con un ampio margine di distacco sugli avversari.
Si segnala invece, la rimonta del Movimento 5 Stelle che guadagna mezzo punto e si attesta all'11,7%. I 5Stelle sono nel pieno di una fase di trasformazione per il partito. La scorsa settimana oltre 80mila iscritti si sono espressi su una serie di questioni fondamentali per il futuro del Movimento, a partire dall'eliminazione del ruolo del garante, in capo a Beppe Grillo.
Il comico ha contestato il risultato e appellandosi allo Statuto ha chiesto la ripetizione del voto. Proprio oggi, a pochi giorni dalla nuova consultazione, è atteso il videomessaggio di Grillo che ha annunciato di "avere un delicato messaggio da diffondere"
Per quanto riguarda il centrodestra, sembra essersi riaccesa la sfida tra Lega e Forza Italia per il ruolo di secondo partito di maggioranza. Gli azzurri sono ancora davanti al Carroccio, al 9% (+0,1%), ma tra i due la distanza si è sensibilmente ridotta. Con un +0,2% ora la Lega è all'8,9%, a un solo zerovirgola di stacco dall'alleato.
Alleanza Verdi-Sinistra invece, perde lo 0,1% ma resta al 6,7%, mantenendo le posizioni guadagnate a giugno, quando il partito ha registrato un exploit dei consensi alle elezioni europee.
Tra i partiti più piccoli dell'area centro-liberale, Azione ottiene lo 0,2% e sale al 2,9%. A differenza di Italia Viva che risulta in leggeri calo (-0,1%) e si attesta al 2,5%. Segno positivo invece, per Più Europa che è data al 2% (+0,1%). Seguono, infine, Noi Moderati, all'1,3% (+0,2%) e Sud chiama Nord, all'1% (-0,1%).