Sondaggi politici, cala il centrodestra e il governo Meloni perde consensi: chi vince alle europee
Manca meno di un mese alle elezioni europee dell'8 e 9 giugno. Tra i partiti sale la tensione in vista del voto che decreterà i futuri equilibri non solo internazionali, ma anche interni. Sia nell'opposizione che nel centrodestra si giocano partite decisive attorno a quella che in molti attendono come una probabile ridefinizione dei rapporti di forza tra le diverse forze politiche. In particolare, l'ultimo sondaggio realizzato da Quorum/Youtrend per SkyTg24 mostra una flessione tra i partiti di centrodestra e più in generale un calo di fiducia nei confronti di Giorgia Meloni e del suo governo.
Pur confermandosi primo Fratelli d'Italia scende al 26,8% (-0,5%), seguito dalla Lega e da Forza Italia, dati rispettivamente all'8,3% e all'8%. Dall'altra parte invece, il Pd guadagna lo 0,2% ed sale al 20,7%, mentre il M5s, anch'esso in leggero aumento, è dato al 16,1%. Tra i partiti minori prosegue la gara di consensi per superare la soglia di sbarramento prevista per entrare nell'Eurocamera.
Centrodestra in calo, scende anche la fiducia su Meloni: perde 3 punti
L'ultima rilevazione restituisce un quadro negativo per i partiti di centrodestra e per Giorgia Meloni. Il suo partito perde mezzo punto, scendendo così al 26,8%. Cala anche Forza Italia (all'8%), che in accordo con Noi Moderati, perde lo 0,3% dei consensi allontanandosi dalla doppia cifra, ma soprattutto dal suo principale competitor all'interno della maggioranza, la Lega. Il partito di Matteo Salvini infatti, resta stabile all'8,3% e per ora mantiene il posto di secondo partner di maggioranza.
Nonostante il calo, Fratelli d'Italia si conferma comunque primo, seguito dal Partito democratico che ora si trova meno di sette punti di distanza da FdI. Il partito di Elly Schlein infatti, raccoglie un +0,2% e sale al 20,7%. Sarà sicuramente interessante osservare che effetto avrà sulle intenzioni di voto l'annunciato dibattito televisivo tra le due leader e quanti voti riuscirà a spostare a favore dei rispettivi partiti. In ogni caso, al momento il giudizio nei confronti di Meloni risulta peggiorato: il numero di italiani che dice di avere fiducia nella premier scende al 33% (-3%). A peggiorare è anche il giudizio complessivo sul governo Meloni, che perde tre punti percentuali e risulta al 34%.
Per quanto riguarda invece, il giudizio nei confronti degli altri leader politici: resta stabile la fiducia verso Giuseppe Conte ( al 33% ), sale quella verso Elly Schlein (al 25%) e scende il gradimento nei confronti di Antonio Tajani e Matteo Salvini. Con un -2% il leader degli azzurri si arresta al 25%, mentre il numero uno del Carroccio perde tre punti percentuali e si ferma al 17%.
Una competizione simile a quella in corso tra Forza Italia e Lega per il posto da secondo partito di maggioranza, si gioca anche sul fronte dell'opposizione dove però il Pd al momento può tirare un sospiro di sollievo: il Movimento Cinque Stelle, seppure in lieve aumento (+0,1%) resta al 16,1%, a oltre quattro punti di distanza dai dem. Bisognerà attendere l'appuntamento elettorale di giugno per scoprire se i pentastellati riusciranno a recuperare fino a superare il risultato raggiunto alle scorse europee del 2019, quando il Movimento ottenne il 17%.
Stati Uniti d'Europa, Avs e Azione resistono sopra il 4%
Tra i partiti più piccoli la campagna elettorale probabilmente si concentrerà sempre di più sul raccogliere i consensi necessari a stabilizzarsi sopra la soglia prevista per eleggere i propri rappresentanti al Parlamento europeo. Al momento riuscirebbero a spuntarla Stati Uniti d'Europa, al 4,7% (+0,2%), Alleanza Verdi-Sinistra stabile al 4,4% e Azione, al 4% (+0,2%). Per quanto riguarda le altre liste invece, rimangono escluse Libertà di Cateno De Luca (all'1%) e Pace Terra Dignità di Michele Santoro (all'1,8%).