Sondaggi politici: c’è il sorpasso del M5S sul PD
È un sondaggio dell’istituto Index Research per la trasmissione di La7 Piazzapulita a segnalare il “sorpasso” del Movimento 5 Stelle ai danni del Partito Democratico per quel che concerne le intenzioni di voto degli italiani. Stando ai dati relativi a rilevazioni effettuate prima del 9 maggio, dunque, se gli italiani si recassero ora alle urne premierebbero il M5S, che diventerebbe il primo partito in Italia, pur non avendo ancora la certezza di raggiungere il ballottaggio previsto dalla nuova legge elettorale.
A scegliere il Movimento sarebbe il 28,4% degli italiani, un risultato superiore dello 0,8% a quello registrato solo due settimane fa. Cala dello 0,7% il PD, che sarebbe premiato dal 28% degli italiani, perdendo addirittura 12,8 punti rispetto alle Elezioni Europee del 2014: in questo caso la sensazione è che siano i recenti scandali giudiziari ad aver incrinato la fiducia nei confronti del partito guidato dal Presidente del Consiglio, che non a caso punta tutto sul referendum costituzionale e non sulla tornata di elezioni amministrative nelle principali città italiane.
Stabile al 13% a Lega Nord di Matteo Salvini, impegnato in una lunga campagna elettorale che lo vede alleato a Milano e nelle principali città del Nord con Silvio Berlusconi e allo stesso tempo in “concorrenza” nella decisiva sfida di Roma (dove sostiene Giorgia Meloni, al contrario del Cavaliere che ha puntato tutto su Marchini). Bene invece Forza Italia, che recupera uno 0,6% e si colloca al 12,6% dei consensi. Stabile Fratelli d’Italia, il cui risultato sarebbe decisivo per portare al ballottaggio una eventuale coalizione di centrodestra. Discorso simile per Area Popolare, la coalizione centrista i cui voti potrebbero risultare fondamentali tanto per il PD che per il centrodestra per raggiungere il ballottaggio a scapito del Movimento 5 Stelle.
