Sondaggi, nello scontro Renzi-Conte gli italiani danno ragione al presidente del Consiglio
Il sondaggio Emg Acqua, realizzato per Agorà, il programma condotto da Serena Bortone su Rai3, se si votasse oggi la Lega sarebbe il primo partito con il 30,1%, seguito dal Pd al 21,5% e dal M5S al 14,4%. Nessuna sorpresa quindi per quanto riguarda i primi tre partiti sul podio.
Al quarto posto c'è Fratelli d'Italia all'11,9%, seguita da Forza Italia al 6,3%. Italia viva è al 5%, La Sinistra 2,6%, Azione al 2,2%, Più Europa all'1,9%, Europa verde all'1,7% e Cambiamo! allo 0,8%. In questi ultimi giorni sta tenendo banco nel dibattito politico il braccio di ferro il presidente del Consiglio e Matteo Renzi: i due si incontreranno la prossima settimana, ma intanto Renzi è apparso irremovibile sulla possibilità di presentare una mozione di sfiducia a un ministro del suo stesso governo, e cioè contro il ministro della Giustizia Bonafede, se non si dovesse raggiungere un accordo sul tema della prescrizione.
A questo proposito sono stati consultati gli elettori. Alla domanda: "Nello scontro tra Renzi e Conte secondo lei chi ha ragione?" ha risposto "Conte" il 39%, "Renzi" il 16%. Il 45% preferisce non rispondere. La riforma della Giustizia è però sentita come una priorità dalla maggior parte dei potenziali elettori. Infatti alla domanda: "Secondo lei la riforma della giustizia e della prescrizione sono una priorità?", ha risposto "sì" il 47% degli intervistati, "no" il 30%. Il 23% preferisce non rispondere.
All'incontro con il premier per trovare la quadra e scongiurare una crisi di governo, Renzi metterà anche un'altra condizione, e cioè l'abolizione del reddito di cittadinanza. Secondo il Emg Acqua presentato il 47% degli intervistati ha detto che "va abolito", il 36% che "va modificato" e per il 12% "va mantenuto". Tra gli elettori del M5S il 47% ha risposto che "va modificato". Il 5% preferisce non rispondere.
Per il 49% il governo deve andare a casa
Il governo è in crisi secondo la percezione della maggior parte degli elettori: il 48% degli intervistati ha "poca" o "per nulla" fiducia nel governo Conte bis; il 26% degli intervistati invece ne ha "molta" o "abbastanza". Quindi alla domanda "Secondo lei il governo deve andare avanti?", ha risposto "sì" il 49% degli intervistati, "no" il 40%. L'11% preferisce non rispondere.
La fiducia nei leader
Secondo il sondaggio Emg Acqua è Matteo Salvini il leader che riscuote maggiore fiducia in Italia, con il 34%, ma deve dividersi il podio con Giorgia Meloni, leader di Fratelli d'Italia, sempre al 34%; seguono il presidente del Consiglio Giuseppe Conte al 32%, il segretario del Pd Nicola Zingaretti al 22%, Luigi Di Maio e Mattia Santori al 18%, vera novità di questa rilevazione. In fondo troviamo il fondatore di Forza Italia Silvio Berlusconi al 17%, Carlo Calenda, leader di Azione, al 16%, Giovanni Toti di Cambiamo! al 15%, Matteo Renzi, leader di Iv, al 13% e Vito Crimi, alla guida, ad interim, Movimento Cinque Stelle al 10%.