Sondaggi, la manovra del Conte bis piace agli italiani: giudizio positivo anche da elettori Lega
L’accoglienza degli italiani nei confronti del nuovo governo Conte è stata tiepida. I sondaggi non hanno mostrato un gradimento particolarmente elevato verso la nuova maggioranza al momento del suo insediamento. Ma ora, avvicinandoci a grandi passi verso la legge di Bilancio, le cose sembrano iniziare a cambiare. I sondaggi mostrano un apprezzamento della manovra da parte degli elettori che così danno un giudizio positivo anche sull’esecutivo. La rilevazione effettuata da Ipsos e riportata da Nando Pagnoncelli sul Corriere della Sera mostra l’alto consenso di cui gode la legge di Bilancio di cui si sta discutendo in questi giorni.
La misura più apprezzata è il taglio progressivo del cuneo fiscale: una scelta annunciata dal governo e che riceve il 71% dei giudizi positivi. Gode di un buon gradimento anche il sostegno alla natalità e alla famiglia, previsto con il Family act: giudizio positivo dal 68% degli elettori. Che, inoltre, ritengono positivo il blocco all’aumento dell’Iva, gradito dal 65% di loro. Piacciono anche gli incentivi per i pagamenti elettronici a cui sta lavorando il governo (62% di consensi), così come l’emissione dei Green bond (gradita dal 56% degli intervistati).
Sondaggi, le misure della manovra piacciono a tutti
Le misure inserite nella manovra godono di un consenso più ampio tra gli elettori di maggioranza: giudizio positivo per le singole misure da gran parte degli elettori Pd (con cifre che vanno dal 72% al 91% in base al provvedimento) e di quelli del M5s (dal 76% all’85%). A stupire, però, è il fatto che anche gli elettori di centrodestra gradiscono le norme che il governo vuole inserire nella legge di Bilancio: tutti i provvedimenti sono apprezzati almeno dalla metà degli elettori di Lega, Fi e Fdi, fatta eccezione per i Green bond.
La manovra nel suo complesso secondo i sondaggi
La manovra nel suo complesso riceve il giudizio positivo del 55% degli italiani. Parere negativo solo dal 35%. Rispetto alla legge di Bilancio precedente, l’apprezzamento scende solo del 4%: un dato significativo considerando che il governo gialloverde godeva di molti più consensi di quello attuale. Evidentemente questa manovra piace un po’ a tutti e non solo a chi sostiene le forze di maggioranza. Anche se, ovviamente, i giudizi positivi sono più alti tra chi vota Pd (87%) e M5s (82%). La legge di Bilancio non viene disdegnata neanche da molti elettori di centrodestra: per esempio nella Lega il giudizio positivo arriva dal 44% degli elettori (con un 52% di pareri negativi), mentre tra quelli di Fi e Fdi prevale addirittura, seppur di poco, il giudizio positivo (51% a 49%).