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Sondaggi, il partito di Conte al 14% e lui ironizza: “A mia insaputa, io non ho partiti”

Un sondaggio ha calcolato il bacino potenziale di consensi di un’eventuale lista formata e capeggiata dal presidente del Consiglio, Giuseppe Conte. Che avrebbe la certezza dei voti del 14% degli italiani, ma lui per il momento smentisce l’ipotesi che esista un partito di Conte: “A mia insaputa, io non ho partiti”, risponde a chi gli chiede di questo sondaggio.
A cura di Stefano Rizzuti
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L’ormai famigerato “a mia insaputa” torna ancora una volta, stavolta per una battuta del presidente del Consiglio, Giuseppe Conte. Che risponde a chi gli chiede dei sondaggi sul suo eventuale partito. Un partito, appunto, che non esisterebbe, se non all’insaputa di Conte. Ai cronisti lui replica scherzando sull’ipotesi che una lista da lui formata potrebbe raccogliere il 14% dei voti in caso di eventuali elezioni politiche. Niente di serio e credibile, fa pensare la risposta di Conte. Anche se le voci sul lavorio del presidente del Consiglio degli ultimi tempi per formare un proprio partito, soprattutto dopo l’alto consenso guadagnato durante l’emergenza Coronavirus, si fanno sempre più insistenti.

Durante il punto stampa di Conte all’uscita di Palazzo Chigi, i cronisti gli hanno chiesto un commento sull’ipotesi emersa dagli ultimi sondaggi, per cui un suo partito potrebbe avere il 14% dei consensi: “A mia insaputa, perché io non ho partiti”, ironizza il presidente del Consiglio. La domanda all’inquilino di Palazzo Chigi nasce da un sondaggio di Quorum/YouTrend per Sky Tg24 di qualche giorno fa. La prima novità emersa dalla rilevazione riguarda la possibilità che Conte si presenti alle prossime elezioni politiche come leader del Movimento 5 Stelle. In quel caso, i pentastellati raccoglierebbe quasi il 20% dei voti, scavalcando il Pd e guadagnando 4,5 punti percentuali rispetto agli attuali consensi del Movimento.

Ma il sondaggio va oltre e prende in considerazione la possibilità di una lista guidata dal presidente del Consiglio. Il partito di Conte raccoglierebbe il 14,3% dei voti. Sarebbe il quarto partito, dietro solamente alla Lega (nettamente più avanti) e al Pd e a Fratelli d’Italia che, invece, sarebbero molto vicini. Perché un partito di Conte porterebbe via consensi proprio al Pd e, ancor di più, al Movimento 5 Stelle che non riuscirebbe neanche a superare il 10%, perdendo circa cinque punti percentuali a favore della lista Conte. Non solo, perché nel sondaggio si rileva come il bacino potenziale di un partito di Conte sarebbe ben più alto, tanto che le persone che si dicono potenzialmente intenzionate a votarlo sarebbero il 24,1% del campione.

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