Sondaggi, il confronto tra Draghi e Conte: chi preferiscono gli italiani per competenza e onestà
Mario Draghi batte Giuseppe Conte. Almeno nel giudizio degli italiani. Secondo un sondaggio realizzato dall’istituto Piepoli e riportato da Repubblica, gli italiani preferiscono Draghi a Conte in competenza, determinazione, capacità comunicative, onestà e anche per consensi elettorali. Innanzitutto gli elettori dicono di gradire “molto o abbastanza” la scelta del capo dello Stato, Sergio Mattarella, di affidare l’incarico di formare il nuovo governo a Mario Draghi. Giudizio positivo arriva dal 93% degli elettori del centrosinistra, 88% del centrodestra e 82% del Movimento 5 Stelle. Solo il 9% dice di non aver gradito la scelta e il 4% risponde “per nulla”. La nomina di Mario Draghi suscita negli italiani soddisfazione (52%), indifferenza (13%) e preoccupazione (10%), ma in alcuni casi anche gioia (9%). I più soddisfatti sono gli elettori di centrosinistra, molti meno quelli di centrodestra e del M5s (questi ultimi sono il 50%).
La sfida tra Draghi e Conte nei sondaggi
Draghi gode di “abbastanza o molta” fiducia per il 72% degli italiani, di poca fiducia dal 14% e per nulla da 8%. Poi il sondaggio propone un confronto tra il presidente incaricato, Mario Draghi, e il presidente uscente, Giuseppe Conte, fornendo una serie di aggettivi o doti agli elettori. Vediamo il confronto sulla base delle indicazioni fornite:
- Competente: Draghi 88% – Conte 62%
- Determinato: Draghi 87% – Conte 63%
- Buon comunicatore: Draghi 79% – Conte 68%
- Vorrebbero stringergli la mano: Draghi 78% – Conte 63%
- Onesto: Draghi 76% – Conte 64%
- Genera armonia: Draghi 75% – Conte 57%
- Lo voterebbe: Draghi 70% – Conte 48%
- Vicino alla gente: Draghi 63% – Conte 62%
In sostanza Draghi vince nettamente, nel giudizio degli italiani, tutte le sfide.
Sondaggi, il vincitore della crisi di governo per gli italiani
Agli intervistati si chiede un parere sulla crisi di governo: considerando che dalla crisi innescata da Matteo Renzi è arrivata la nomina di Draghi – questa è la domanda – quanto è stato giusto avviare questa crisi? Il 52% risponde “molto o abbastanza”, con più favorevoli tra gli elettori del centrodestra (il 65%). Il 43% invece dice di essere per nulla o poco d’accordo. In conclusione si chiede chi è il vincitore della crisi: il 16% risponde Matteo Renzi, il 12% indica invece Giuseppe Conte. Ancora, l’8% sostiene che il vincitore sia Matteo Salvini, il 5% Giorgia Meloni e il 4% Silvio Berlusconi. Per quanto riguarda le intenzioni di voto, la Lega è in testa il 23,5%, il Pd segue con il 20,5%, Fdi al 16%, M5s al 15,5% e Fi al 7%.