Sondaggi Emilia Romagna, Bonaccini sempre in testa: tra le liste Lega davanti al Pd
Si avvicinano le elezioni regionali in Emilia Romagna e gli ultimi sondaggi confermano i trend già emersi finora: grande equilibrio per la vittoria, ma con il presidente uscente e candidato del centrosinistra, Stefano Bonaccini, leggermente avanti rispetto alla leghista Lucia Borgonzoni. La rilevazione effettuata da Mg Research per Affaritaliani.it conferma i dati già emersi da quasi tutti gli ultimi sondaggi: Bonaccini, esponente del Pd e presidente uscente, sarebbe in vantaggio di circa due punti percentuali, con un range che va dal 43,5% al 47,5%. Insegue Borgonzoni, candidata del centrodestra, tra il 41,5% e il 45,5%. In sostanza, prendendo i valori mediani, saremmo al 45,5% per Bonaccini contro il 43,5% per Borgonzoni.
Emilia Romagna, M5s indietro nei sondaggi
Tutti gli altri candidati delle elezioni regionali in Emilia Romagna sono molto lontani dai primi due: in terza posizione troviamo Simone Benini, del Movimento 5 Stelle, tra il 6,5% e l’8,5%. Per il candidato pentastellato, quindi, siamo intorno al 7,5%. Con un ruolo marginale per Benini, ma decisivo per l’esito del voto vista la poca distanza tra i due principali candidati. Tutti gli altri in corsa per la presidenza della Regione, invece, raccolgono in totale circa il 3,5% dei voti.
Sondaggi Emilia Romagna, i voti di lista
Lo stesso sondaggio considera anche i voti delle singole liste, evidenziando anche in questo caso un testa a testa tra il Pd e la Lega. Il centrodestra, in totale, ha qualche voto in più del centrosinistra. La Lega è per ora il primo partito, con un range tra il 31% e il 35% dei voti. Il Pd, invece, insegue tra il 26,5% e il 30,5%, quindi quasi cinque punti dietro. Per quanto riguarda gli altri partiti del centrodestra (in totale tra il 43% e il 47% dei voti), troviamo Fratelli d’Italia stimato al 7% e Forza Italia al 5%.
Nel centrosinistra buon riscontro anche per la lista civica Bonaccini presidente, che dovrebbe raccogliere – stando alla rilevazione – circa il 6,5% dei voti. Tutte le altre liste che sostengono Bonaccini, invece, raccolgono insieme circa il 9% dei voti. Per un totale del centrosinistra pari a un range tra il 42% e il 46% dei consensi. Il Movimento 5 Stelle, invece, raccoglierebbe gli stessi consensi del suo candidato, attestandosi dunque al 7,5%. Infine le altre liste e gli altri partiti raggiungerebbero, insieme, il 3,5% dei voti.