Sondaggi elezioni europee: M5s in ripresa, guadagna il 2% in un mese. La Lega sfiora il 36%
L’ultimo sondaggio realizzato da Ipsos per il Corriere della Sera in vista delle elezioni europee fornisce segnali incoraggianti ai due partiti al governo: la Lega regge e nell’ultimo mese perde pochissimi consensi, nonostante il Movimento 5 Stelle riesca a recuperare più del 2% in poche settimane. Come spiega Nando Pagnoncelli, la Lega nell’ultimo mese si è sempre attestata intorno al 36%, raccogliendo voti sia tra i ceti popolari (è il primo partito tra gli operai) che tra quelli produttivi, con lavoratori autonomi e imprenditori. Raccogliendo, inoltre, consensi alti anche al Sud. Ad oggi è al 35,7%. Riprende quota il Movimento 5 Stelle, anche grazie al protagonismo degli ultimi giorni, quando si è più volte smarcato dalla Lega come avvenuto con il Congresso mondiale delle famiglie che si è tenuto a Verona la scorsa settimana. I pentastellati salgono dal 21,2% al 23,3%, crescendo di oltre due punti in un mese.
Fa registrare una crescita minima anche il Pd: sulla scia dell’effetto delle primarie di inizio marzo i dem del neo-segretario Nicola Zingaretti arrivano al 19%, comunque al di sotto dell’obiettivo del 20% da raggiungere alle europee. Il Pd raccoglie consensi soprattutto tra i ceti elevati, i pensionati e chi ha un alto titolo di studio, pur avendo grosse difficoltà al Sud. Passando a Forza Italia, si attende di vedere se ci sarà un effetto Silvio Berlusconi, con la candidatura alle elezioni europee del leader azzurro: oggi Fi è al 9,9%, guadagnando quasi un punto e mezzo in un mese.
Resta stabile al 4% Fratelli d’Italia, grazie a un forte radicamento territoriale e all’alto consenso della sua leader Giorgia Meloni. Per ora si attesta appena al di sopra della soglia di sbarramento del 4% prevista alle europee. Andando a sinistra, +Europa con Italia in Comune arriva al 3,1%, mentre la Sinistra – prima non rilevata – raggiunge il 2%. Più indietro i Verdi nella loro prima stima per Ipsos, allo 0,7%.