Sondaggi elettorali, vola la Lega: superato il 35%, quasi doppiato il Pd
Gli ultimi sondaggi elettorali confermano il netto primato della Lega: il partito di Matteo Salvini supera la soglia del 35% dei voti e ha quasi il doppio dei consensi del Partito Democratico e più del doppio rispetto a tutti gli altri partiti. Nessun dubbio, quindi, sul primato del Carroccio nella rilevazione effettuata da Termometro politico per la trasmissione di La7, Coffee Break. La Lega si attesta al 35,2%, piazzandosi nettamente davanti al Pd, ora al 18,5%. Terzo posto per il Movimento 5 Stelle, che non va oltre il 15,4%.
Fratelli d’Italia resta ormai stabilmente al di sopra del 10% dei consensi: il partito di Giorgia Meloni si attesta al 10,3%. Nettamente più indietro troviamo invece Forza Italia, ferma al 5,3%. Italia Viva si avvicina, così, al partito di Silvio Berlusconi: per il movimento fondato da Matteo Renzi si prevede il 5,3% dei consensi. Più indietro Azione, al 2,4%. La Sinistra si attesta al 2,2%, i Verdi all’1,4% e +Europa all’1,1%. Non va oltre lo 0,4% Cambiamo di Giovanni Toti.
Sondaggi, l’autorizzazione a procedere per Salvini
Lo stesso sondaggio prende in considerazione il parere degli elettori sulla decisione di Luigi Di Maio e del Movimento 5 Stelle di votare a favore dell’autorizzazione a procedere nei confronti di Matteo Salvini sul caso Gregoretti, contrariamente rispetto a quanto fatto sul caso Diciotti: secondo il 68% degli italiani Di Maio allora “era d’accordo con Salvini, ma ora agisce per puro opportunismo politico”. Ritiene, invece, che Di Maio allora non fosse del tutto d’accordo il 20,6%. Infine, pensa che probabilmente “Di Maio ha cambiato idea” l’8,2%.
La fiducia degli italiani nelle banche
Dopo il caso della Banca Popolare di Bari, viene chiesto agli elettori se si fidano della loro banca e se ritengono che i loro soldi siano al sicuro. Si dice abbastanza certo di essere al sicuro il 40,8% degli intervistati, mentre risponde “del tutto” il 9,8%. Al contrario, si dice poco sicuro il 25,7% e per nulla sicuro il 19,4% del campione. Non sa il restante 4,3%.