Sondaggi elettorali: scendono ancora i consensi per Lega e Movimento 5 Stelle
La coalizione giallo-verde ha perso un altro punto percentuale. Secondo il sondaggio politico realizzato da Swg per La7 infatti, il governo Lega-Movimento 5 Stelle mantiene una solida percentuale al di sopra del 50%, come nelle ultime settimane, ma rimane sotto il 60%. Se nei primi mesi di governo i due alleati erano riusciti a toccare picchi molto alti, fino a superare il 62%, ora il totale delle intenzioni di voto per i due partiti si ferma al 58,6, mentre secondo il sondaggio della scorsa settimana Lega e Movimento 5 Stelle toccavano il 59,6. Un leggero calo dovuto probabilmente alla presentazione delle misure contenute nella legge di bilancio, alle conflittualità con l'Unione europea.
Il partito che mantiene il primato all'interno del governo Conte è la Lega di Matteo Salvini. Dopo una scalata che lo ha portato dal 17,4% delle elezioni del 4 marzo fino a toccare anche il 33,8% dei consensi nella prima metà di ottobre, adesso il Carroccio sembra essere in leggera flessione. Secondo quanto riportato dal sondaggio, nella prima settimana di novembre sarebbe il 30,4% degli italiani a votare il partito di Salvini se si tornasse subito alle urne. Lo 0,2% in meno della scorsa settimana. Ma non è l'unico partito a soffrire: il Movimento 5 Stelle ha perso lo 0,8% e si allontana sempre di più dalla soglia del 30%, superata quando gli italiani erano stati chiamati a votare. Ora, il partito di Luigi Di Maio avrebbe il consenso del 28,2% dei cittadini.
Insieme ai due partiti, l'analisi condotta da Swg sottolinea che a inclinarsi è anche il consenso su tutto l'operato del governo Conte: esaminando il gradimento a partire dalla seconda settimana di giugno fino alla prima di novembre, i cittadini che si potevano ritenere molto o comunque abbastanza soddisfatti del frutto del lavoro realizzato fino a quel momento erano il 53%. Una percentuale che però ha subito una flessione verso il basso con lo scorrere dei mesi fino ad arrivare al 45% a settembre, riguadagnando qualche punto e toccando il 48% a inizio ottobre, per poi rincominciare la discesa fino alla percentuale più bassa degli ultimi cinque mesi: il 42% dei primi giorni di novembre.
Gli altri partiti
Il maggior incremento dei consensi lo ottiene il Partito Democratico, che a quanto registrato dal sondaggio raccoglie il 17,5% delle intenzioni di voto. Dopo aver toccato percentuali ben più basse, il PD torna ad avvicinarsi alla percentuale raggiunta alle elezioni del 4 marzo (18,7%), che per ora rimane quella più alta toccata dal partito negli ultimi sette mesi. Possono accennare un sorriso anche gli altri partiti del centro-destra: Forza Italia di Silvio Berlusconi guadagna lo 0,4% e si arresta all'8,3% degli ipotetici voti, un leggero aumento che però non è sufficiente a portarlo al risultato raggiunto alle elezioni, ovvero il 14%. Anche Fratelli d'Italia di Giorgia Meloni cresce dello 0,4% questa settimana e si ferma al 3,9%.