Sondaggi elettorali, perde voti la Lega: in calo anche la fiducia degli italiani in Matteo Salvini
Il primato della Lega non si discute. Ma il sondaggio realizzato dall’istituto Ixè per Carta Bianca, la trasmissione di Rai 3, evidenzia una fase non propriamente brillante per il Carroccio e per il suo leader, Matteo Salvini. Perde voti, infatti, la Lega e, allo stesso tempo, è in calo anche la fiducia nei confronti del suo leader. La rilevazione prende in considerazione le intenzioni di voto ed evidenzia un leggero recupero del Pd, con un incremento dei voti anche per Fratelli d’Italia, Forza Italia, Italia Viva e +Europa.
Sondaggi elettorali, le intenzioni di voto
La Lega resta in testa nei sondaggi, con il 31,9%, ma perde lo 0,7% rispetto alla settimana precedente. Insegue il Pd, con un aumento dello 0,2% e un dato che si attesta al 21,2%. Stabile, al terzo posto, il Movimento 5 Stelle con il 16,3% dei consensi. Crescono leggermente, invece, sia Fratelli d’Italia (9,9%) che Forza Italia (7,5%). Allo stesso modo, tornando all’area di governo, guadagna lo 0,3% Italia Viva, arrivando al 4,6%. In crescita troviamo anche +Europa, che passa dal 2,7% di sette giorni fa al 3,1% di questa settimana. Poche variazioni tra gli altri partiti: La Sinistra è all’1,7%, Europa Verde all’1,1%, Cambiamo allo 0,7%.
La fiducia nei leader secondo i sondaggi
Il leader politico che gode di più fiducia continua a essere il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, con un dato stabile al 39%. Al secondo posto troviamo ancora il segretario della Lega, Matteo Salvini, seppur in calo: passa dal 37% della settimana precedente al 35% di oggi. Stabile, al terzo posto, la presidente di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni, al 33%. Non cambia neanche il dato di Nicola Zingaretti: il segretario del Pd è al 27%. In calo, invece, il capo politico del Movimento 5 Stelle, Luigi Di Maio, che passa dal 23% al 22%. Perde un punto percentuale anche Silvio Berlusconi: il presidente di Forza Italia è al 18%. Infine, anche il fondatore di Italia Viva, Matteo Renzi, perde un punto e si ferma solamente al 13% della fiducia degli elettori. Stabile, inoltre, la fiducia nel governo: è ferma al 39%.